«Almanacco» 2024, la pubblicazione sulla vitalità del Grigionitaliano
Dopo più di un secolo di vita (siamo alla 106a edizione),
l’«Almanacco» edito dalla Pro Grigioni Italiano è capace
ancora di sorprendere e di trasmettere tutta la vitalità
culturale, sociale, economica del Grigionitaliano, nonché
storie di oggi e del passato, curiosità e brevi
approfondimenti su cosa è successo in quest’ultimo anno e
cosa sta accadendo nei territori di Bregaglia, Val Calanca,
Mesolcina e Valposchiavo.
Due sono principalmente le novità di quest’edizione. Le
rubriche delle «Cronache regionali» e delle «Cronache
grigionitaliane» offrono la possibilità di consultare in
pillole le notizie dell’ultimo anno: una maniera di
riprendere gli avvenimenti meritevoli di essere ricordati a
distanza di mesi, ma anche alcune attività che hanno
coinvolto le associazioni, le scuole e i gruppi che fanno
vivere le nostre valli.
La seconda novità: l’«Almanacco» si evolve verso una fruizione digitale. In diversi articoli
compaiono infatti codici QR che rimandano a contributi multimediali sul web. Si possono in questa
maniera ascoltare canzoni, musiche e trasmissioni radiofoniche, vedere filmati o scoprire di più sul
tema proposto attraverso approfondimenti mirati. Ci sarà quindi da divertirsi, sfogliando la
pubblicazione, con in mano il proprio telefonino.
Presentazione in breve
Come consuetudine, l’«Almanacco» è diviso in quattro parti: una parte generale e poi le parti
dedicate rispettivamente – nell’ordine – a Bregaglia, Valposchiavo e Moesano. Nella parte
generale, della quale si occupa Giovanni Ruatti, si parla del cambiamento di una pubblicazione che
muta, degli eventi della Pro Grigioni Italiano e si dà il via alle «Interviste dell’Almanacco». Ci si
concentra inoltre sul mutamento climatico e su quanto questo influisca sui nostri boschi. Ancora, si
possono trovare diverse poesie e racconti, tra i quali un racconto illustrato per bambini intitolato
«Polentina».
Nella sezione della Bregaglia, curata da Renata Giovanoli-Semadeni, si dà ampio spazio alla storia
e ai festeggiamenti dei 50 anni dell’Associazione Calcio Bregaglia (1971-2021), avvenuti però nel
2022 a causa della chiusura pandemica. Si menziona il premio «Bio Grischun» assegnato alla
Latteria Bregaglia e si fa il punto della situazione riguardo al marchio «Bregaglia». Ci sono inoltre
diverse pagine inerenti a storie singolari e autentiche, come quella della tartaruga Igor che tenta la
fuga dalla valle per tornarsene nella sua «patria», Zurigo.
Nella sezione della Valposchiavo la redattrice Luciana Nussio invita alla riflessione sulle «radici»
con contributi scritti e artistici. Anche nella valle del Bernina le storie sono protagoniste: per
esempio, quella della rocambolesca vicenda dei segugi valposchiavini campioni d’Europa, ma
anche la storia secolare di Li Geri, pezzo di terra in riva al lago di Le Prese sfruttato fino a pochi
anni per l’estrazione di materiale da costruzione.
Nella parte del Moesano, il redattore Lino Succetti si sofferma sul Parco Val Calanca, il primo
parco regionale della Svizzera italiana. Peculiarità di questa sezione è di contenere diversi contributi
che conducono il lettore in Mesolcina e in Calanca (e anche nella valchiavennasca Savogno)
attraverso camminate sui sentieri e fra villaggi, per scoprirne la bellezza e le trasformazioni tramite
fotografie e offrire spunti di riflessione su possibili future visioni del territorio.
Pubblicazione in arrivo nelle case
Per il 2024 presto alle porte, la redazione ha realizzato con l’aiuto di numerosi collaboratori, un
«Almanacco del Grigioni Italiano» ricco di contributi vari, interamente a colori, che si distingue per
essere una finestra su quello che si fa sul territorio. La pubblicazione arriverà in tutte le case del
Grigionitaliano nei prossimi giorni e, poco più tardi, anche nelle case degli abbonati, nel resto della
Svizzera. Dato l’impegno profuso e gli importanti costi di produzione, la Pgi e la redazione pregano
gentilmente le lettrici e i lettori di voler sostenere la pubblicazione attraverso la cedola di
pagamento allegata al volume.
Se l’«Almanacco» non è stato recapitato nella vostra buca delle lettere e siete interessati a una
copia, oppure se desiderate una copia aggiuntiva, siete pregati di rivolgervi per email o per telefono
alla Sede centrale della Pgi: [email protected] / 081 252 86 16.
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Informazioni:
• Pro Grigioni Italiano - [email protected] - T 081 252 86 16
• Caporedattore: Giovanni Ruatti – [email protected]
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