Metalmeccanici Industria e PMI

1
min di lettura

Metalmeccanici Industria e PMI

Mar, 13/06/2023 - 14:18
Pubblicato in:
I Segretari delle Federazioni territoriali Fim e Fiom, Vittorio Cantoni e Alberto Sandro: positivo il risultato del contratto collettivo nazionale di lavoro dei Metalmeccanici

A giugno 2023, sulla base dell’indice IPCA per l’anno 2022 depurato dall’inflazione dei beni energetici importanti, come pubblicato qualche giorno fa dall’Istat, le lavoratrici ed i lavoratori metalmeccanici dell’industria e piccola media industria, godranno di un incremento retributivo mensile del 6,6% sui minimi tabellari, che corrisponderà ad un aumento mensile per il Ccnl Industria di 123,40 euro al lv C3 (ex 5 livello) e 124,28 euro per un 5 livello della piccola media industria.
Questo grazie alla “clausola di salvaguardi a” conquistata con gli ultimi rinnovi dei CCNL nel 2021, che consente di recuperare in maniera sostanzialmente automatica gli incrementi di inflazione al netto dei prodotti energetici.
La verifica complessiva sulla difesa dell’intero potere di acquisto andrà verificata con il prossimo rinnovo contrattuale, noi continueremo la nostra azione contrattuale in ogni azienda del territorio per garantire a tutti i metalmeccanici la completa tutela del valore della busta paga.

Fim Sondrio - Fiom Sondrio