COMITATO COORDINAMENTO ACQUA PUBBLICA DELLA PROVINCIA DI SONDRIO: UN ESPOSTO ALLA COMUNITA' EUROPEA

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COMITATO COORDINAMENTO ACQUA PUBBLICA DELLA PROVINCIA DI SONDRIO: UN ESPOSTO ALLA COMUNITA' EUROPEA

Lun, 13/02/2023 - 17:52
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Piateda, 13.02.2023

Ci è stato segnalato che il trattamento riservato da S.EC.AM. Spa ed Ufficio d’Ambito della Provincia di Sondrio agli utenti del servizio idrico integrato (acqua, fognatura e depurazione) violerebbe le normative europee in difesa dei consumatori.
Abbiamo così trasmesso, il 14 gennaio 2023 alla Commissione Europea una denuncia per violazione del titolo XV del Trattato sul funzionamento dell’UE dedicato alla protezione dei consumatori.
La Commissione Europea non ci ha ancora confermato di averla ricevuta.
Nei dodici mesi successivi la Commissione valuterà la denuncia per decidere se avviare o meno la procedura formale di infrazione:
- nel caso decidesse che la denuncia è fondata avvierà la procedura di infrazione e ci invierà gli aggiornamenti sull’avanzamento del caso.
- nel caso decidesse che il problema potrebbe essere risolto mediante uno dei servizi di risoluzione informale o extragiudiziale, potrebbe proporci di trasferire il dossier a tali servizi.
- nel caso decidesse che il problema sollevato non comporta una violazione del diritto dell’Unione, ci informerà mediante lettera, prima di procedere all’archiviazione.
In qualsiasi momento potremo fornire alla Commissione Europea materiale aggiuntivo.
Insomma i tempi della Giustizia, di qualunque ordine e grado, sono davvero lunghissimi ed incerti sono gli esiti. Ma ancora più grave è il fatto che questi ritardi, nel caso di specie, hanno determinato danni ulteriori agli utenti. Danni che non verranno mai risarciti ed anzi determineranno un ulteriore aggravio di costi a carico degli stessi.
Siamo ancora in attesa della risposta della Regione Lombardia all’interrogazione del consigliere regionale Bussolati. Il termine per la risposta della Regione Lombardia sarebbe abbondantemente scaduto ma forse il ritardo potrebbe essere un segnale positivo: magari la Regione sta facendo le opportune indagini. Noi aspettiamo pazienti e fiduciosi.
In attesa della pronuncia del Consiglio di Stato sul ricorso presentato da Confconsumatori 4 anni fa e dopo ben tre richieste di estrazione, abbiamo deciso di non lasciare nulla di intentato.
La discussione del ricorso al Consiglio di Stato avverrà il 28 febbraio 2023 mentre per la sentenza occorrerà aspettare ancora diversi mesi.
Il 29 gennaio scorso abbiamo assistito allo svolgersi del rituale scontato per l’elezione del nuovo Presidente della Provincia di Sondrio. Si è trattato di un rituale scontato perché ci troviamo in presenza di un candidato unico deciso da quei Comuni che detengono il voto pesato più “pesante”. Un meccanismo che conosciamo bene perché vale anche per le decisioni assunte all’interno dell’assemblea dei soci S.EC.AM.
Auguriamo al nuovo Presidente Davide Menegola un proficuo lavoro. Non possiamo però esimerci dall’invitarlo a verificare l’operato dell’Azienda Speciale della Provincia di Sondrio, che indirizza e controlla l’operato di S.EC.AM. Spa, per quanto riguarda tanti aspetti del Servizio Idrico Integrato.
A decorrere dal 2014, migliaia sono stati gli utenti che si sono lamentati e mobilitati per arginare una serie di atteggiamenti che sono stati oggetto di petizioni, una diffida, un ricorso al TAR, un ricorso al Consiglio di Stato e una serie di segnalazioni ad ARERA, all’AGCM ed anche e soprattutto all’Ente Provincia dal quale abbiamo ricevuto solo risposte evasive come il nuovo Presidente potrà facilmente verificare. Speriamo che il nuovo Presidente prenda provvedimenti risolutivi: noi del Comitato gli offriamo la nostra disponibilità per un eventuale incontro/confronto.


Per il Comitato Coordinamento acqua pubblica della prov. di Sondrio
Martina Simonini

 

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