Da un lato le aspirazioni dei giovani, dall’altro le richieste delle imprese. La Camera di commercio di Sondrio rende disponibile ai ragazzi che devono affrontare la scelta del percorso di studi da intraprendere, superiore o universitario, la Guida Smart all’orientamento, un video di sette minuti ricco di informazioni utili per conoscere i profili più ricercati dalle imprese del nostro territorio.

Una scelta importante e necessariamente consapevole che deve partire dall’informazione, affinché desideri e attitudini siano messi sul piatto della bilancia insieme alle opportunità di impiego e alle prospettive occupazionali che il territorio provinciale offre.

La guida presenta i dati elaborati sulla base dell’indagine Excelsior realizzata nel 2021 da Unioncamere e Anpal, Agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro, sui fabbisogni professionali e formativi delle imprese italiane a breve e a medio termine. Le richieste sono suddivise per grado di istruzione, evidenziando le opportunità di impiego per giovani in possesso di una qualifica professionale, di un diploma o di una laurea.

Quali sono le professioni più richieste in provincia di Sondrio? Addetti alla ristorazione e alle vendite, muratori, conduttori di macchinari, meccanici, elettricisti e falegnami, per chi ha seguito corsi di formazione professionale.

Professioni del turismo, sociosanitarie e legate all’amministrazione, per chi è in possesso di un diploma.

Si cercano soprattutto laureati nei settori della sanità, dell’amministrazione e della gestione finanziaria, dell’educazione e istruzione, oltre ad analisti e progettisti di software.

“Le imprese di tutti i settori segnalano una crescente difficoltà nel reperimento delle figure professionali richieste - evidenzia la presidente Credaro - e la situazione si è via via aggravata in questi ultimi mesi fino a determinare riduzioni e, nei casi più gravi, interruzioni dell’attività aziendale per mancanza di personale. Si tratta di una situazione paradossale che non ci possiamo più permettere: da un lato la disoccupazione, dall’altro le imprese che non trovano le figure richieste.

La conoscenza approfondita del mercato e delle esigenze delle imprese è fondamentale per fare una scelta consapevole: in questo senso sia l’orientamento al lavoro al termine della scuola secondaria di primo grado che le attività di alternanza scuola lavoro che come Camera di commercio proponiamo possono essere di grande aiuto ai ragazzi. L’auspicio è che queste opportunità siano valorizzate, anche grazie al confronto in famiglia e dentro la scuola: l’attenzione dedicata all’acquisizione di tali informazioni darà buoni frutti al momento della scelta che i ragazzi dovranno compiere”.

La Guida Smart all’orientamento evidenzia come le imprese cerchino sempre di più livelli di istruzione elevati e personale specializzato: in provincia il 65% delle figure professionali richieste dalle imprese deve avere la qualifica di formazione o il diploma professionale. Per la formazione professionale gli indirizzi di studio più richiesti sono ristorazione, servizi di vendita, edile e trasformazione alimentare, seguono meccanico e servizi di promozione e accoglienza, per un totale di oltre settemila figure richieste, come emerge dalle interviste realizzate nel 2021 tra le imprese della provincia di Sondrio. Per chi ha conseguito un diploma, le richieste delle imprese, 2660 in totale, riguardano amministrazione, finanza e marketing, turismo, enogastronomia e ospitalità, meccanica ed energia, seguono agrario, agroalimentare e sanitario. Le lauree più richieste, con 640 posizioni aperte, sono quelle degli indirizzi economico, insegnamento e formazione, sanitario e paramedico, seguiti da umanistico e artistico, politico-sociale, ingegneria.

Di fronte alle richieste che rimangono insoddisfatte, emergono le difficoltà che il sistema delle imprese incontra nel trovare tecnici amministrativi, finanziari e della produzione, cuochi e camerieri, ma anche addetti all’accoglienza e assistenza alla clientela. Tra i settori che esprimono le maggiori problematiche nel reperimento di addetti figurano quello dei macchinari e l’estrattivo. Le competenze più richieste sono quelle cosiddette trasversali, ovvero flessibilità e adattamento, attitudine a lavorare in gruppo o in autonomia e problem solving, indicate dall’80% delle imprese quali prioritarie.

Anche le competenze “green” sono molto considerate: vengono apprezzate l’attitudine al risparmio energetico e la sensibilità alla riduzione dell’impatto ambientale delle attività aziendali. La competenza digitale riguarda l’utilizzo delle nuove tecnologie con dimestichezza ma anche spirito critico e responsabile, caratteristica ritenuta importante non solo dalle imprese dei settori più digitalizzati ma anche da quelle che offrono servizi finanziari e assicurativi e per l’istruzione.

La Guida Smart all’orientamento è resa disponibile attraverso un video e una presentazione sul sito internet alla seguente pagina https://bit.ly/3SIpsbM.

Sul sito camerale sono inoltre disponibili le informazioni relative alle attività di alternanza scuola lavoro mentre consultando il Registro nazionale per l’alternanza scuola lavoro è possibile visionare l’elenco delle imprese che offrono percorsi per gli studenti.