COPPA ITALIA DI RUGBY A 7 FEMMINILE: TERMINA L’IMBATTIBILITÀ DEL LADIES TEAM

1
min di lettura

COPPA ITALIA DI RUGBY A 7 FEMMINILE: TERMINA L’IMBATTIBILITÀ DEL LADIES TEAM

Lun, 21/03/2022 - 16:08
Pubblicato in:
rugby sondalo

Sondalo, lì 21 marzo 2022

 

6^ GIORNATA A TRADATE

 

SONDALO – ORIO 7-42 (m. Mossinelli tr. Piuselli)

SONDALO – A&U MILANO 21-7 (2 m. Piuselli, 1 m. Prevostini, 3 tr. Piuselli)

SONDALO – TRADATE 42-14 (3 m. Piuselli, 1 m. Mossinelli, Gaglia e Pedranzini, 6 tr. Piuselli)

CLASSIFICA: 1° Orio, 2° Sondalo

FORMAZIONE: Francesca Bassini, Annika Bricalli, Erica Bulanti, Martina Da Ronch, Eleonora Della Vedova, Elisa Gaglia, Monica Graneroli, Marta Mossinelli, Lucrezia Piasini, Natalie Piuselli, Chiara Pedranzini, Marianna Prevostini, Chiara Selva. Allenatori: Ivan Dal Pozzo, Piero Manzoni.

 

Termina dopo 43 partite senza sconfitte l’imbattibilità della formazione valtellinese. Ad interrompere il predominio del Ladies Team che durava dal 5 maggio 2019 è stata la formazione dell’Orio, questa volta più agguerrita che mai e composta da atlete che giocano in serie A con Calvisano e Cus Milano. Le bergamasche hanno approfittato anche del fatto che inizialmente coach Dal Pozzo ha schierato in campo le nuove leve e le ragazze meno esperte per dare loro modo di giocare più minuti del solito. La gara è stata dominata dall’Orio che non si è lasciato sfuggire la ghiotta occasione. Nella seconda gara con Amatori&Union, squadra in continua crescita, Dal Pozzo schierava ancora la stessa formazione della prima gara che riusciva però a contenere l’impeto delle milanesi e a chiudere il primo tempo sul 7-7. Nella ripresa spazio alle ragazze più esperte che chiudevano la contesa con altre due mete. Ultima gara con le padrone di casa del Tradate condotta in porto agevolmente con un gioco che finalmente cominciava ad essere più fluido.

“Prima o poi doveva accadere – ha commentato Ivan Dal Pozzo – L’imbattibilità stava diventando un tormentone anche per noi. Peccato che il passivo subito contro l’Orio penalizzi oltremodo le ragazze che non hanno offerto una prestazione così disastrosa come il punteggio lascia presupporre. Inoltre abbiamo faticato più del previsto ad adattarci alle condizioni logistiche e climatiche: abbiamo giocato per la prima volta di pomeriggio e con un caldo inusuale. Ho fatto delle scelte forse un po’ azzardate nel dare più spazio alle ragazze più giovani, ma questo è un modo per crescere ulteriormente. Con questa giornata termina la stagione dedicata al rugby a sette giocato su campo ridotto, un format che come ho già detto è stato notevolmente sminuito. Da adesso l’impostazione federale prevede una seconda fase in cui le ragazze saranno coinvolte in attività di rugby a 15 e Seven olimpico (rugby a 7 giocato a tutto campo). Modalità nuove ed inedite per le valtellinesi che saranno proposte da Roberto Dal Toé, responsabile regionale per lo sviluppo del rugby femminile. Una nuova sfida, con nuove prospettive, anche se rimango del parere che il format su campo ridotto sia la formula migliore per accrescere la base e permettere ad un maggior numero di ragazze di fare conoscenza con il rugby. Eventuali progetti e sviluppi andavano costruiti partendo da queste basi che negli anni passati erano il fiore all’occhiello del reclutamento femminile del rugby lombardo. Già siamo in clamoroso ritardo per un serio progetto nazionale di Seven Olimpico dove nuove realtà come Spagna, Portogallo, Kenya, Messico, Brasile, Polonia e Belgio, sono già avanti di parecchio in vista dei giochi olimpici di Parigi 2024. Speriamo bene, ma non mi faccio troppe illusioni.”

 

 

Aldo Simonelli

Rugby Sondalo - sezione della Polisportiva Sondalo Sport

www.rugbysondalo.it

Tags