Ottobre 2011

Poco dopo la mezzanotte di venerdì 28 ottobre 2011, dopo 35 giorni dall’accensione della fiamma in piazza del Kuerc, si è conclusa la serie delle prove sportive della 26^ edizione delle Bormiadi. Conclusione sportiva… Sabato sera, e notte, è andato in scena l’ultimo rito collettivo: quello della festa di chiusura con premiazioni e riconoscimenti.

BORMIO – Mai dire mai, anche perchè alla fine della kermesse mancano ancora cinque prove ed il sorteggio del jolly con quasi 15.000 punti ancora in palio, ma la zampata degli Spigolza nella cosa campestre (sesta vittoria in questa edizione) sembra aver dato la svolta decisiva a questa edizione delle Bormiadi.

BORMIO – Non bastavano mille concorrenti impegnati nella grande corsa da mille chilometri; non bastava nemmeno l’aver raddoppiato il numero dei partecipanti alla “grande corsa di Bormio” chiamando i bambini delle scuole elementari. Quest’anno sono scesi sulle strade del centro storico di Bormio anche i ragazzi delle scuole medie.

BORMIO – Saranno premiate domenica pomeriggio, a chiusura della “grande corsa di Bormio” le migliori classi delle scuole elementari, medie e superiori che hanno preso parte alla varie prove della “mille x mille” edizione 2011.

Le premiazioni, originariamente previste al termine di ciascuna prova, sono state invece spostate e concentrate nel pomeriggio di domenica 16 ottobre 2011, aspettando l’annuncio del probabile ritorno dello Stelvio tra le tappe del Giro Ciclistico d’Italia.

BORMIO – Puntuale alle 22.00 di venerdì 14 ottobre è scattata dalla piazza del Kuerc la terza edizione della “mille x mille”, la “grande corsa” di Bormio. A lanciare la sfida che si concluderà domenica mattina le campionesse di sci alpinismo Francesca Martinelli e Roberta Pedranzini.

BORMIO – Sono arrivati da tutta l’Alta Valtellina, rappresentando i 6 plessi scolastici e le 8 scuole elementari del comprensorio. Hanno dato vita ad una spettacolare e variopinta staffetta durata 5 ore 57′ e 19”.

BORMIO – Quando è stata inventata, la “grande corsa di Bormio”, ha fatto leva proprio sul popolo delle Bormiadi. Durante la prova livignasca del 2009, Gino Bussu (sardo d’origine, livignasco e poi bormino di adozione) aveva fatto appello proprio agli iscritti all’oktoberfest sportiva dell’Alta Valtellina per dare vita alla “mille x mille”. Oggi le Bormiadi si fermano ed accolgono la grande corsa al suo interno.

BORMIO – Siamo pronti, si comincia. Questa è la terza edizione della grande corsa di Bormio. Il primo anno furono mille adulti per mille metri ciascuno ed alla fine furono mille chilometri percorsi dalla grande staffetta. Lo scorso anno alla corsa dei grandi venne affiancata quella dei più piccoli (mille bambini per cento metri ciascuno ed una staffetta da cento chilometri). Quest’anno i concorrenti saranno mille in più….