BORMIADI 2011: L’AQUILA È VOLATA NEL NIDO DEGLI SPIGOLZA

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BORMIADI 2011: L’AQUILA È VOLATA NEL NIDO DEGLI SPIGOLZA

Dom, 30/10/2011 - 16:48
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Dopo 10 anni di digiuno. Vittoria femminile per Las Maracas

Poco dopo la mezzanotte di venerdì 28 ottobre 2011, dopo 35 giorni dall’accensione della fiamma in piazza del Kuerc, si è conclusa la serie delle prove sportive della 26^ edizione delle Bormiadi. Conclusione sportiva… Sabato sera, e notte, è andato in scena l’ultimo rito collettivo: quello della festa di chiusura con premiazioni e riconoscimenti.

 

Un ultimo atto che, senza più nulla da dare alle classifiche ed alle competizioni, offre al popolo delle Bormiadi l’ultima occasione (per questa edizione) di fare festa.
In realtà di feste ce ne sono state in abbondanza; un po’ meno quelle direttamente proposte dall’organizzazione (qualcuno si ricorda castagne, sciatt e dolci all’oratorio quando il tiro alla fune si disputava in una sola volta), un po’ più quelle proposte da diversi locali diventati il punto privilegiato di ritrovo del dopo Bormiadi. E questo è un aspetto che sta diventando sempre più presente nelle Bormiadi degli ultimi anni.

Ma non viene meno, per diverse ragioni e con tante sfumature, anche l’aspetto agonistico. C’è chi punta alla vetta ed all’aquila; chi punta a superare i rivali di sempre; chi cerca di arrivare un po’ più un alto dell’anno precedente e chi a fare più punti della precedente partecipazione. Anche se in questo speciale campionato non si retrocede, c’è chi cerca di non occupare l’ultima piazza; anche se nessuno mai ne ha fatto un dramma.
Ed a proposito di agonismo, va detto che una squadra su tutte, sin dalle primissime battute, ha mostrato di voler vincere questa edizione delle Bormiadi. Sarà perchè erano ormai passati 10 anni dall’ultimo successo; sarà perchè in squadra c’erano nazionali di tutte le specialità; sarà perchè la concorrenza non ha retto il passo, ma gli Spigolza hanno conquistato la prima posizione dopo la staffetta nel centro storico di Bormio, l’hanno ceduta il giorno dopo agli Ighnobili dopo il salto in alto, se l’è ripreso con una doppietta (inconsueta) nella salita con bastoni sulla pista Stelvio di Bormio e non l’hanno più ceduta. Il bilancio finale degli Spigolza è di sei vittorie, 3 secondi posti, 2 quarti, 1 quinto. Ma anche un ultimo, nella prova del Quizzone.

 

La staffetta Spigolza sul ghiaccio

Staffetta a Bormio per gli Spigolza e salto in alto agli Erpik (la squadra del futuro a giudizio di tutti). Il nordic walking è andato ancora agli Spigolza mentre sono stati i Trepè a vincere la gara di golf, novità di questa edizione. Spigolza primi anche nel ciclismo (nella gara in cui Mattia Longa ha fatto segnare il nuovo record delle Bormiadi); nel nuoto sono stati i Soci a togliere gli Spigolza dal primo gradino del podio mentre i Quizzone è stato preso d’assalto e conquistato dai Corsari. Nella staffetta 2011 a Livigno, dopo l’ultimo posto nella serata del Quiz, gli Spigolza tornano sul primo gradino del podio. Nelle Bocce sono i Pizocher ad imporsi proprio sugli Spigolza; nella gimkana bormina, che ha preso il posto nello spirito e nella formula della gimkana grosina (quest’anno non c’era la squadra dei Mot), primato agli Spigolza in una serata in cui sono venute meno molte speranze dei Pizocher (sempre secondi nella generale) di riacciuffare l’aquila. Sui roller gli Spigolza non hanno avuto rivali; nell’arrampicata (nuova formula, più agile e bella) sono tornati sul primo gradino del podio gli scalatori de Li Traglia da Forba. Ma nella campestre ecco ancora gli Spigolza a spegnere altri sogni di rimonta. Il tiro alla fune consacra il Trabicol Team sul gradino più alto del podio mentre nella pallavolo arriva la seconda vittoria dei soci in questa edizione delle Bormiadi. Le staffette veloci a Sondalo dicono Erpik (anche per loro due ori alle Bormiadi 2011) mentre nel lancio del peso arriva il bis dorato degli Skiador che nel frattempo hanno soffiato il secondo posto ai Pizocher. Nel calcio la vittoria è andata al Balordi’s team mentre nello short track vittoria quasi annunciata degli Shor Strak. Eppoi il jolly che ha premiato più di tutti Skiador, Balordi’s, Erpik, Pizocher ma anche Spigolza classificati nell’ordine.

In campo femminile la classifica finale dice Las Maracas, Dacky’s e Pedalà. Dietro di loro con risultati alterni, talvolta molto brillanti, ma senza continuità ci sono Boleibola (alla prima edizione tutte sole), Rosumeda Girls e Turbo… Lente (che lasciano l’ultimo posto a l’Era Gleciéda).

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