BORMIO – Dopo una mattinata di lavoro mister Gigi De Canio ha deciso per il “rompete le righe”! Un po’ di pausa, dopo giorni di duro lavoro, non fa mai male e ieri pomeriggio i giocatori del Genoa hanno potuto riposare e ammirare, finalmente, le bellezze di Bormio e dell’Alta Valle.

Terminato l’allenamento come di consueto intorno a mezzogiorno, la truppa genoana ha lasciato il campo di Via Manzoni e si è recata a Bormio 3000 da dove, complice anche una meravigliosa giornata di sole, ha potuto ammirare un panorama mozzafiato! Nel pomeriggio poi ogni atleta ha potuto scegliere il luogo dove godersi appieno la mezza giornata di riposo. Domani (24 luglio 2012) ci sarà la ripresa degli allenamenti, al mattino, mentre al pomeriggio, a partire dalle 17.30, Il Genoa scenderà in campo per affrontare una Selezione Valtellinese nella seconda amichevole della stagione. Intanto in mattinata, in sala stampa, si è presentato il giovane ed emergente portiere Mattia Perin, classe 1992, che ha chiaramente ribadito di voler rimanere al Genoa e di volersi giocare il posto da titolare con Sebastian Frey. “Con Sebastian siamo amicissimo – dice Perin – e quindi non voglio creare nessun dualismo. Abbiamo due caratteri simili (molto estroversi ndr) e siamo molto in sintonia. E’ chiaro che sia io che lui abbiamo intenzione di guadagnarci il posto da titolare ma questa è un’altra storia”. L’anno scorso hai disputato una stagione fantastica al Padova. Cosa serve per fare un ulteriore salto di categoria ? “Sicuramente devo dimostrare il mio valore anche in serie A che è un’altra categoria rispetto alla serie B. Tra A e B c’è un abisso, senza per questo togliere qualcosa al campionato cadetto che è di un livello notevole”. Sei qui di “passaggio” o per rimanere ? “Ho parlato con la società e il loro volere è quello di farmi rimanere qui. E io sono felice di poter giocare a Genoa. Spero di essere titolare ma anche se non dovessi esserlo lavorerò duro in allenamento per cercare di farmi trovare pronto ad ogni occasione che mister De Canio mi concederà. Per un giovane, è chiaro, sarebbe meglio giocare ma non sarebbe un dramma anche se non dovessi partire titolare. Se la società ha valutato che per il mio bene sia meglio allenarmi qui con grandi campioni piuttosto che fare un’altra esperienza da un’altra parte… va benissimo così! Io mi fido della società”.

Fulvio D’Eri