CALCIO TERZA CATEGORIA. LA BORMIESE VINCE IL DERBY COL SONDALO E VOLA IN VETTA ALLA CLASSIFICA!
BORMIO – Missione compiuta per la Bormiese che, superando per 2-0 il Sondalo nel derby dell’Alta Valle (domenica 27 novembre 2011), è balzata in testa, in solitaria, alla classifica del campionato provinciale di terza categoria.
Il successo per 2-0 contro il Sondalo, firmato dai gol di Luca Magarotto su calcio di rigore e dal grande ex Manuel Zappa, ha lanciato in orbita la formazione di Marco “Bobo” Canclini. Dopo una partenza al rallenti, con soli 3 punti in 4 partite, la Bormiese ha letteralmente cambiato marcia conquistando 7 vittorie in 8 partite e volando così in testa alla classifica a quota 25 punti. Un rendimento da prima della classe, frutto di una difesa ferrea, la migliore del campionato, e di un attacco che, dopo le difficoltà iniziali, si è sbloccato segnando nelle ultime 8 gare quasi tre gol a partita. Avanti così per le altre c’è poco da fare anche perchè la Bormiese di Marco Bobo Canclini, allenatore che ama far giocare bene le sue squadre, è la formazione di terza che gioca meglio e che propone calcio. “Siamo in cima alla classifica ma il cammino è molto, molto lungo – dice Marco Bobo Canclini – e il campionato equilibratissimo (in 3 punti ci sono 6 squadre ndr). Il progresso della squadra è stato costante… sia dal punto di vista fisico, anche perchè siamo partiti un po’ tardi con la preparazione precampionato, ma anche sotto l’aspetto tattico e caratteriale. Inoltre c’è stata una crescita dal punto di vista della personalità. I ragazzi hanno lavorato con tanto impegno negli allenamenti e, pian piano, hanno “sposato” in pieno la causa e il nostro modo di giocare. Ora cercheremo di far punti anche a Porlezza, contro una buona squadra, per chiudere in bellezza il girone di andata e… battere il ferro finché è caldo. Poi ci dovremo inventare un modo per tenerci in forma nella pausa invernale per farci trovare pronti all’inizio dell’andata. Per noi a Bormio è dura allenarci ma sono certo che troveremo una buona soluzione…”.
Fulvio D’Eri
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