La minoranza di Sondalo chiede la convocazione in via straordinaria del consiglio comunale in merito a una serie di punti individuati "sulla base degli incontri promossi nelle frazioni e di segnalazioni raccolte durante le assemblee pubbliche, per essere informati e per discutere i seguenti temi:

•  Casa di Riposo comunale – gestione, manutenzione e prospettive economiche
•  Sicurezza idrogeologica – manutenzione di fiumi e torrenti
•  Frazioni – risorse per progettazioni necessarie
•  Parcheggio di Sontiolo – stato della progettazione e fondi stanziati
•  Cittadella dello Sport – gestione economica e trasparenza
•  Campeggio comunale – sviluppo turistico e ricadute economiche
•  Area di San Francesco – stato degli atti e progettazione
•  Corso di laurea in Scienze Motorie – avanzamento reale
•  Chiusura reparto chirurgia senologica – tutela dei servizi sanitari.

Temi concreti e rilevanti che abbiamo chiesto venissero posti all’attenzione del Consiglio anche su suggerimento dei cittadini con i quali ci siamo confrontati. 

Temi che ci aspettiamo siano alla costante attenzione della Sindaco e della sua giunta e sui quali non dovrebbe esserci alcuna esitazione a dar risposte.

Insomma questioni che amministratori impegnati “sul pezzo” dovrebbero maneggiare con grande padronanza.

Nonostante le richieste, presentate in data 8 ottobre, fossero chiare, la Sindaco ha deciso di non convocare il Consiglio straordinario e nemmeno di porre le questioni all’Ordine del Giorno del consiglio di oggi 29 ottobre. 

Ha sostenuto infatti che a norma di regolamenti non ha alcun obbligo e che se ne parlerà al primo Consiglio utile (presumiamo a Natale).

Per la verità qualche dubbio sulla fondatezza delle Sue ragioni lo avremmo ma ci permettiamo solo una semplice osservazione: non avere l’obbligo a fare non significa non poter fare. 

Nei fatti nessuna volontà di dar sollecite risposte a noi ma soprattutto ai cittadini. Solo una volontà - evidentissima- di voler rinviare nel futuro ogni discussione.

Ma noi non ci arrendiamo.

Perché il silenzio non è mai una risposta.

Per questo continueremo a fare ciò che un’amministrazione dovrebbe sempre fare: dibattere le proprie convinzioni in Consiglio comunale e tenere informati i cittadini.

Gruppo Consiliare “SiAmo Sondalo"

Grassi Luigi

Baldaccini Paolo

Busi Elisabetta 

Angeloni Simone