5 marzo 2020

Il Comitato per la Difesa della Sanità di Montagna vuole condividere pubblicamente una riflessione sul sistema della sanità pubblica, oggi messo a dura prova dall’emergenza di un virus sinora sconosciuto e che sta mettendo in ginocchio il sistema mondiale. I toni poco concilianti del comunicato, nonostante l’incipit iniziale, vanno certamente inquadrati nell’ottica di un’azione che vuol essere incisiva, propositiva e più “ficcante” possibile per riportare il Morelli entro un contesto di rilievo in ambito medico-sanitario-assistenziale. Un’azione encomiabile, che però deve toccare tutti e riguardare tutti; perchè il declino del Morelli si è lentamente dipanato sotto gli occhi remissivi non solo di politici e giornalisti “penne stanche e svogliate”, ma anche delle decine di semplici cittadini che in questi decenni sono rimasti alla finestra a guardare.

Anna