C’era una volta il medico di base.
Anello di congiunzione fondamentale nell’allora efficiente catena sanitaria italiana, il dottore di medicina di base era un approdo sicuro per curare i piccoli malanni, per indirizzare agli specialisti o anche solo per una chiacchierata che poteva tranquillizzare e rassicurare sul proprio stato di salute.
Sedici medaglie e 4° posto assoluto tra le province italiane, una prestazione che ha contribuito al raggiungimento da parte della Lombardia del 3° posto tra le regioni concorrenti.