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SPECIAL SPORT PORTA LA STORIA LOCALE NELLE CASE DELL’ALTA VALLE

I ragazzi del settore Special Sport dell’US Bormiese non sono rimasti certo con le mani in mano durante le vacanze! Oltre alle varie attività sportive, infatti, molti di loro hanno dato la disponibilità per piccoli lavoretti svolti da casa, come è stato quello della lavorazione e distribuzione del Bollettino Storico Alta  Valtellina, la ventennale pubblicazione di storia locale edita dal Centro Studi Storici Alta Valtellina (CSSAV).

Lucia accende la Torch Run per i Giochi Mondiali Invernali di Special Olympics 2022

Ancor prima delle Olimpiadi invernali del 2026, un altro appuntamento olimpico interesserà da vicino l’Alta Valle: stiamo parlando dei Giochi Mondiali Invernali di Special Olympics di Kazan 2022, dove fra i circa 2000 atleti di 100 nazioni ci sarà anche Lucia Stefanoni, originaria di Lecco ma ormai di casa in Valtellina. Lucia, infatti, è una tesserata US Bormiese, settore Special Sport, e appena riesce sale con la sua famiglia nella casa di Oga Valdisotto. Lo sport per cui gareggerà in Russia è lo sci alpino, ma Lucia pratica anche bici e nuoto e ama fare passeggiate ed escursioni.

I RAGAZZI DI SPECIAL SPORT BORMIO A SAPPADA PER I XXXI SPECIAL OLYMPICS

5 febbraio 2020

Sappada è un comune del Friuli Venezia Giulia, un piccolo centro turistico incastonato nelle Dolomiti bellunesi. In questi giorni è la capitale degli Special Olympic Games, i giochi olimpici invernali che hanno tagliato il traguardo delle 30 edizioni (questa è la n. 31) e che fecero tappa anche a Bormio nel 2017. Una festa di amicizia prima ancora che sportiva, una festa che a Sappada ha portato circa 1500 persone a sostenere un unico ideale: le barriere non esistono!

SPECIAL OLYMPICS: I RAGAZZI DELL’ALTA VALLE RIENTRANO DALLE GARE DI BARDONECCHIA

Stanno rientrando in Alta Valle i ragazzi di Handy Sport che per 4 giorni hanno preso parte ai Giochi Nazionali Invernali Special Olympics 2019 di Bardonecchia: un’ondata di entusiasmo che ha coinvolto tutto il gruppo, dagli atleti agli accompagnatori. E poi, si è trattato di un’occasione davvero speciale perché si è celebrato il 30° anniversario di questa manifestazione, nata all’insegna dell’inclusione sociale e della valorizzazione di tutte le capacità motorie.

DUALSKI: SULLE PISTE DI BORMIO PUÒ SCIARE ANCHE CHI HA DIFFICOLTÀ MOTORIE

Al giorno d’oggi si dispone di moltissimi ausili ed attrezzature per consentire a tutti di potersi svagare, senza troppe barriere; basti pensare all’importanza che hanno assunto le Paraolimpiadi per capire quante potenzialità di integrazione ci siano per i diversamente abili… Nel nostro piccolo comprensorio territoriale un grande passo in questa direzione è stato fatto qualche anno fa dall’associazione Coordinamento Famiglie con Disabili, che si è dotata di uno strumento che consente a chiunque abbia difficoltà motorie di poter scendere da una pista da sci: il dualski.

Simone morde la Grande Mela

La prima cosa che Simone mi mostra orgoglioso non è la medaglia ricevuta per la Maratona di New York, bensì la cover del telefono con stampata l’icona femminile di tutti i tempi: Marylin Monroe! Perché Simone è un maschietto e sa apprezzare anche lui le bellezze della vita; non a caso mi confessa di aver appena acquistato una giacca, per mettermi elegante quando arrivano le amiche della mamma!

L’IMPRESA DI SIMONE NELLA GRANDE MELA

La prima cosa che Simone mi mostra orgoglioso non è la medaglia ricevuta per la Maratona di New York, bensì la cover del telefono con stampata l’icona femminile di tutti i tempi: Marylin Monroe! Perché Simone è un maschietto e sa apprezzare anche lui le bellezze della vita; non a caso mi confessa di aver appena acquistato una giacca, per mettermi elegante quando arrivano le amiche della mamma!

GLI ATLETI SPECIALI SONO AZZURRI D’ITALIA

Con una cerimonia sentita e partecipata tenutasi presso la sala conferenze dell’Unione Sportiva Bormiese, al centro sportivo comunale di Bormio, la sezione di Sondrio dell’Associazione Nazionale Atleti Olimpici e Azzurri d’Italia, ha voluto conferire a 12 atleti di Handy Sport, impegnati in più occasioni in prove di Special Olympics, il titolo di atleta olimpico e azzurro d’Italia.