SCAV

domenica 22 Settembre, 2019

Giornata di sport e di amicizia nel ricordo di amici scomparsi, quella vissuta oggi da tantissimi giovani e bambini sui sentieri e nei boschi della Reit, la montagna che si erge con profilo quasi dolomitico sopra la conca di Bormio.

Continuano i risultati positivi dello Sci Club Alta Valtellina in ambito giovanile.

Il rinomato comprensorio sciistico del Sestriere – e più precisamente Pragelato – ha accolto in questi giorni le gare valide per l’assegnazione dei titoli di Campione Italiano junior di sci nordico e quelle della Coppa Italia Sportful.

Per l’Alta Valtellina è stata, e per certi versi continua ad esserlo, una stagione sportiva esaltante per le discipline invernali. Ma non solo per quelle…

Il prossimo 7 giugno 2014 la festa sarà probabilmente più grande e coinvolgente. Quello andato in scena oggi pomeriggio è stato il prologo dei festeggiamenti per i campioni.

BORMIO – Ha un posto nella storia, per le imprese militari ed alpinistiche che hanno lasciato un segno, anche in Alta Valtellina, nei primi passi dell’unità d’Italia. E’ sempre stato uno dei percorsi più affascinanti per gli escursionisti ed ora è diventato teatro per una sfida più unica che rara.

Gli allenatori e gli amici di Federico Valgoi con l’Unione Sportiva Bormiese organizzano, sabato 8  settembre 2012, l’undicesima edizione della Strafadiga, gara non competitiva di nordic walking sul sentiero della Reit (58 tornanti e 712 metri di dislivello per circa 6.000 metri di sviluppo complessivo).

La manifestazione ricorda una delle migliori promesse degli sport della montagna, Federico Valgoi, con un evento che riunisce campioni dello sport e semplici amanti della montagna.

BORMIO – Quasi 500 persone, tutti sportivi, paregghi agonisti e tanti amatori, hanno sfidato l’inclemenza del tempo pur di partecipare alla settima edizione della Strafadiga, la gara di nordic walking in salita che ricorda Federico Valgoi. Straordinaria partecipazione con nutrita presenza di “campioni”. Vittoria per la coppia di biethleti azzurri Christian De Lorenzi e Mattia Cola. 

Foto di Armando © Trabucchi