A parlare di tubercolosi sembra di entrare in un’era ormai storica, ed infatti la malattia che tanto ha infuriato nei secoli scorsi senza alcuna cura, appartiene ormai al nostro passato… ma non è detto che non possa ripresentarsi e rigettare il mondo “occidentale” – quello che per antonomasia viene considerato il più evoluto e il più ricco – nel tragico girone delle infezioni batteriche più letali per la popolazione.
Sono due questa settimana gli appuntamenti del progetto “La cultura rinasce (e passa in Valtellina)”, la rassegna di eventi promossa dalla Cooperativa sociale Nicolò Rusca ETS con il sostegno di Fondazione Cariplo.
Il 1° aprile riapre l’antica casa-museo appartenuta ai Marchesi Visconti Venosta Villa Visconti Venosta riapre ed è pronta ad accogliere i visitatori tra le sue mura secolari ricche di storia ed arte! Accompagnati dalla guida del museo vivrete un vero tuffo nel passato, immergendovi nell'atmosfera antica che aleggia nelle numerose stanze ed immedesimandovi nelle vite che hanno preso parte alla storia della Villa.
Tanti conoscono il Manifesto di Ventotene per un'Europa libera e unita, ideato e scritto da alcuni confinati nell'isola pontina durante il secondo conflitto mondiale. Meno nota, ma di contenuto analogo, è la Carta di Chivasso di cui ricorre quest'anno l'80° anniversario della stesura.
Si è riunita nei giorni scorsi la giuria del Concorso internazionale “Fotografare il Parco”, organizzato dai Parchi Nazionali dello Stelvio, Gran Paradiso, d’Abruzzo, Lazio e Molise e de la Vanoise, con il patrocinio di Alparc, Federparchi e la partecipazione del media partner La Rivista della Natura.
L'Associazione Oltre la Scuole, propone la mostra "La voce di don Lorenzo Milani" in occasione dei 100 anni dalla sua nascita.
L'esperienza dirompente della scuola di Barbiana veicola un messaggio sfidante e attuale: una scuola che non lasci indietro nessuno, che a tutti permetta di esprimersi e che formi cittadini con una coscienza libera e critica, una scuola a servizio della vita.
Martedì 28 febbraio alle 21.00, all’Auditorium Sant’Antonio di Morbegno, vedrà la luce “L’ammalato immaginario” di Leonardo Vinci, intermezzo buffo barocco di rarissima esecuzione.