Cronaca

I VALORI CHE CONTANO

Nel ventitreesimo anno dalla scomparsa di Matteo, papà Giacomo lo ricorda con le sue riflessioni sui valori che contano, quelli che diamo per scontati, quelli che consideriamo troppo superficialmente, quelli che – alla fine di tutto – ci restituiranno il senso della nostra esistenza. I pensieri di papà Giacomo valgono anche per noi, valgono per tutti i figli di questo mondo.


Caro Matteo,

LA LIBRERIA DELLA CAGNOLETTA, RIFERIMENTO PER TUTTI GLI STUDIOSI DI STORIA LOCALE, CHIUDE A FINE ANNO

Per noi amanti e studiosi di storia locale il riferimento certo in fatto di libri sulla Valtellina era uno solo: la libreria Della Cagnoletta. Entravi dalla porta e già sapevi che il signor Giovanni ti avrebbe messo a disposizione la sua conoscenza ed abilità per scovare quel libro ormai introvabile, o quella stampa di carta grezza, o quel manifesto napoleonico tanto ricercato. Dal 1° gennaio 2019 la libreria Della Cagnoletta chiuderà definitivamente i battenti.

IL GRANO SIBERIANO VALTELLINESE INSERITO NEL REGISTRO NAZIONALE DELLE VARIETA’

Intorno alle coltivazioni autoctone delle vallate alpine si è sviluppato da anni un interesse legato alla riscoperta delle proprie radici, ma non privo di effetti che potrebbero essere vantaggiosi per il territorio in chiave commerciale e turistica. Anche la Valtellina è stata coinvolta in questi processi di rivendicazione identitaria, legati ad alcuni prodotti alimentari che sono diventati espressione tipica della nostra realtà culinaria.

“OTTOBRE IN ROSA” SCENDE IN MEZZO ALLE BORMIADI

Per le Run For il mese di “Ottobre in Rosa” si apre con una partecipazione straordinaria alla prima prova delle Bormiadi 2018: grazie a un accordo con gli organizzatori, infatti, il gruppo nato in Alta Valle ha preso parte alla sfilata della 33^ edizione goliardico-sportiva di queste “mini olimpiadi” e si è presentato alla partenza con alcune associate pronte a correre gli 800 mt del percorso allestito nel cuore di Bormio.

SI APRE IL MESE “OTTOBRE IN ROSA”: ANCHE LE RUN4 SCENDONO IN CAMPO

Il mese “Ottobre in Rosa” che l’ATS della Montagna vara ogni anno in collaborazione con le associazioni locali, partirà in anticipo in Alta Valle! L’Asd Run For, infatti, avvierà la prima delle sue iniziative già a partire da sabato sera 29 settembre 2018, proprio nella centralissima e storica piazza del Kuerc di Bormio.

LA GIORNATA DELLA SOLIDARIETÀ

La solidarietà del giorno d’oggi ha molte facce: ci sono gli approfittatori, ci sono coloro che raccolgono fondi per le cause più svariate e in modo spesso impersonale e poi c’è la solidarietà fatta non tanto di soldi, quanto di persone e di legami ed è quella che a Bormio si celebra ogni anno con una bella festa di metà settembre. Anche quest’anno il piazzale del Pentagono si è riempito di gente, accorsa per testimoniare la vicinanza alle associazioni del territorio che si occupano di solidarietà o sono impegnate fattivamente nel sociale.

MARCO MAJORI RACCONTA LA SUA ESPERIENZA AI PIEDI DEL GASHERBRUM IV

Quando nel 1958 Walter Bonatti e Carlo Mauri giunsero in cima al Gasherbrum IV, lungo la famosa “seraccata degli Italiani” e la successiva cresta nord-est, mai più avrebbero pensato che la loro impresa sarebbe rimasta inviolata per così tanti anni. D’accordo, il G4 non è probabilmente l’aspirazione massima di ogni alpinista (pensate che sino a oggi solo 8 persone sono salite in cima!) e non ha l’appeal di un 8000 (il G4 arriva “solo” a 7925 mt), però è una montagna che – a detta degli esperti – ha il suo fascino irresistibile.

SULLE TRACCE DI ARMANDO

Nel mese di agosto di un anno fa ci lasciava Armando Trabucchi, giornalista dell’Alta Valle, nato professionalmente con “Il Settimanale della Diocesi di Como” e che poi aveva saputo sperimentare e reinventare il suo lavoro sino a costruire piccole realtà partecipate che ancora oggi funzionano e testimoniano la sua passione per il mondo dell’informazione.

A PROPOSITO DI INQUINAMENTO…

Si è fatto tanto un gran parlare la settimana scorsa a proposito della “monnezza” che i ciclisti seminerebbero lungo i 21 km che da Bormio salgono allo Stelvio: le telecamere e i servizi giornalistici hanno segnalato con enfasi la vivace protesta contro i ciclisti, che già negli anni scorsi sono stati più volte additati come gli “untori” che deturpano il paesaggio e inquinano la strada dello Stelvio, una delle nostre principali risorse turistiche.