ENTRA NEL VIVO LA MACCHINA ORGANIZZATIVA DEI MONDIALI JUNIORES 2020 DI SHORT TRACK
27 novembre 2019
Poco più di 60 giorni prima dell’apertura dei Mondiali junior di short track a Bormio, che incoronerà i migliori giovani specialisti al mondo di una disciplina – quella del pattinaggio di velocità su pista corta – che all’Italia ha sempre regalato allori su allori. 200 atleti, 42 nazioni, 150 accompagnatori, uno stuolo di volontari che da mesi sono all’opera per approntare tutto il necessario e per trovarsi pronti all’appuntamento internazionale. Nel week end tra il 31 gennaio e il 2 febbraio 2020 tutti gli occhi del mondo saranno puntati sul Bormiese e sul Palaghiaccio, dove gareggeranno anche gli azzurri ed è assai probabile che – proprio tra di loro – ci possa essere pure qualche atleta bormino. Tante le iniziative messe in campo dal Comitato Organizzatore con in testa il responsabile coordinatore Maurizio Gurini; iniziative di carattere culturale e formativo, perché un grande evento sportivo – in particolare se coinvolge i giovani – è giusto che dia spazio a diversi aspetti non prettamente agonistici. Ai Mondiali di Bormio, ad esempio, sarà abbinato un concorso scolastico destinato agli studenti delle scuole alberghiere di tutta la Lombardia; un progetto al quale hanno aderito entusiasticamente lo chef stellato Claudio Prandi (che sarà il Presidente di giuria) e l’associazione Mattias di Livigno. Anche l’arte ha “sposato” i Mondiali di short track: infatti durante l’evento sarà presente Xiyu Guo, il pittore che ha vinto il concorso “Roberto Togni”. Xiyu eseguirà dal vivo alcuni disegni durante le gare e inaugurerà in piazza Cavour, proprio sotto lo storico Kuerc, il dipinto “La giustizia” classificatosi al primo posto (https://www.altarezianews.it/2019/09/26/ai-mondiali-juniores-di-short-track-spazio-anche-allarte/). Le scuole saranno ulteriormente coinvolte con alcuni liceali che fungeranno da interpreti, trattandosi di una manifestazione ove la componente straniera sarà preponderante. E tanto folclore anche per le varie cerimonie che scandiranno il programma della manifestazione: la fanfara dei bersaglieri di Morbegno, con la sua vibrante energia, risuonerà sabato per le vie del paese per poi portarsi al Palaghiaccio, dove aprirà i giochi; il gruppo vocale “Li Osc” è stato assoldato per la cerimonia di chiusura e sta già lavorando su arrangiamenti molto particolari e curati. La zona del Pentagono verrà completamente trasformata per adattarla alle esigenze del caso: nei locali limitrofi alla pista e sotto la cosiddetta “Palafitta” troveranno posto diversi ambienti da destinare a segreteria, punto informazioni, accreditamento, riscaldamento atleti, fitness e massaggi, zona bar e ristoro. Dal punto di vista medico si sono definiti accordi con Areu e AOVV per garantire l’indispensabile copertura sanitaria, anche con l’ausilio di elicotteri. Infine gli spazi all’interno del Palaghiaccio verranno ridisegnati per consentire lo svolgimento delle gare in perfetta sicurezza e tranquillità.
“Organizzare una manifestazione di questa portata non è semplice – dichiara Maurizio Gurini – e stiamo lavorando alacremente con tutto il Comitato Organizzatore affinché siano vagliati tutti i possibili aspetti e le criticità. A tutt’oggi sono molto contento di poter dire che abbiamo la necessaria copertura finanziaria per l’evento, il che rappresentava certamente uno degli interrogativi più grossi… Il recente Alta Valtellina Trophy, organizzato dalla Bormio Ghiaccio, è stato un po’ un “banco di prova” ed infatti abbiamo constatato alcune problematiche che andranno sistemate e ulteriori aggiustamenti sono già in corso. Siamo riusciti a trovare un accordo anche con molti albergatori per la sistemazione degli ospiti e di questo ringraziamo la loro disponibilità. La macchina è avviata, ora non resta che guidarla a destinazione!”.
Anna
Foto: Alberto Urbani
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