L’Unione Sportiva Bormiese consegnerà a Sciare per la vita ed a Cancro Primo aiuto la somma di ottomila euro complessivamente: sono i fondi che la grande corsa di Bormio, la “mille x mille”, ha deciso di destinare alla solidarietà.

I due assegni da 4.000 euro ciascuno sono la quota che, completato il resoconto della “mille x mille”, la “grande corsa di Bormio”, il sodalizio sportivo ha deciso – con espressione unanime del consiglio direttivo e dell’esecutivo presieduti da Pierluigi Spechenhauser – di devolvere alle due Onlus che si occupano di lotta alle leucemia infantile e progetti a sostegno dei malati terminali di cancro.
La manifestazione disputata a metà ottobre ha registrato la partecipazione di tremila concorrenti; mille i bambini delle elementari, mille i ragazzi delle medie e delle superiori, mille gli adulti che hanno preso parte all’evento e con la loro partecipazione hanno dato una mano alla solidarietà subito dichiarata dall’organizzazione. Nelle prime edizioni la donazione era indirizzata a Sciare per la Vita, l’associazione presieduta da Deborah Compagnoni e Pietro Vitalini; quest’anno tra i destinatari del contributo è stato deciso di inserire anche la Onlus, guidata da Flavio Ferrari, Cancro Primo Aiuto.
Si tratta di fondi raccolti grazie ai volontari che lo hanno sostenuto la manifestazione, alle scuole elementari e medie dell’Alta Valtellina, ai ragazzi dei gruppi sportivi del comprensorio, alle squadre delle Bormiadi, alla compagnia teatrale Quo Vadis ed alle migliaia di partecipanti alla 1000 x 1000, la grande corsa di Bormio.
La consegna del contributo avverrà martedì 27 dicembre alle 17.30, in occasione dell’apertura, a Santa Caterina Valfurva, della “mostra dei campioni” di Sciare per la Vita.

Ufficio Stampa US Bormiese