Marco De Gasperi, il pluricampione bormino, l’ha preso sotto la sua custodia e lo segue per la corsa in montagna; Davide Canclini, invece, è il suo mentore per quanto riguarda lo scialpinismo. Poi, tra una gara e l’altra, tra una scarpinata e una sciata, tra un allenamento e una ripetuta, te lo ritrovi al lavoro nella gelateria di cui è socio, in mezzo alle vaschette colorate e ai clienti che entrano alla spicciolata. La velocità ce l’ha nel sangue, perché anche nel servire è rapido ed efficiente!

La domanda sorge spontanea: come fai ad allenarti se devi anche lavorare?

Beh, ma il tempo per un giretto lo trovo sempre, anche stamattina sono andato a fare qualche chilometro…(e per qualche chilometro intende almeno almeno 20/25…). E poi non sempre lavoro, a volte viene Marco, a volte Elisa, a volte Bruno…

Insomma, una gelateria di campioni!

Quali sono i prossimi tuoi impegni?

Beh, ci sono le prossime gare di Coppa del Mondo di scialpinismo a Villars (Svizzera), in Andorra, a Puy St. Vincent (Francia) e poi le finali di Madonna di Campiglio. E a fine febbraio gli Europei in Sicilia, andiamo a sciare sull’Etna! Sto facendo anche un pensierino sulla Pierra Menta di marzo…

Ma allora punti in alto!

Beh, per ora non mi pongo troppi limiti e gareggio in ogni specialità, anche se la mia preferita resta la Vertical, mi trovo più a mio agio sulle pendenze, perfino quelle estreme (alla Vertical Tube Race – prova podistica estrema – ad esempio, ci sono tratti con pendenza che sfiora il 95%!!).

Beh, dato il posto in cui ci troviamo, qual è il tuo gusto preferito?

Non mi piace molto il gelato! Preferisco mangiare la pasta o i pizzoccheri…anche oggi me ne sono preparati due piattoni!

Un campione che dopo allenamento divora due piatti di pizzoccheri come niente fosse…qualche “guru” potrebbe rivalutare la dieta valtellinese a livello sportivo, visti i risultati!!

Anna