BORMIO: COPPA ITALIA DI SHORT TRACK. TANTE MEDAGLIE PER LA BORMIO GHIACCIO

2
min di lettura

BORMIO: COPPA ITALIA DI SHORT TRACK. TANTE MEDAGLIE PER LA BORMIO GHIACCIO

Dom, 31/01/2010 - 21:20
Pubblicato in:
Tre record italiani per Yuri Confortola

BORMIO – Quasi 160 concorrenti per la terza prova della Coppa Italia 2009/2010 di short track: una maratona durata due giorni interi con in pista, sul ghiaccio di Bormio, il meglio dello short track nazionale.
Ancora in grande evidenza i pattinatori di casa, sia con i colori della Bormio Ghiaccio che con quelli dei corpi militari per i quali oggi hanno gareggiato. Su tutti perita una “tripla” citazione Yuri Confortola che a Bormio ha battuto (anche con l’aiuto dei compagni di nazionale) tre record nazionali.

 

Partiamo proprio da questo risultato: nella giornata di sabato 30 gennaio 2010 il giovane campione di Bormio, in pista con la divisa della Forestale, nella finale dei 1.500 ha fermato il cronometro sul tempo di 2’11”709 limando di quasi 2” il precedente primato nazionale che era di 2’13”235. Nella giornata conclusiva di domenica 31 gennaio 2010 Yuri ha limato di quasi 2 decimi il primato sui 1.000 metri che aveva fatto segnare all’inizio dello scorso anno a San Pietroburgo portando il nuovo limite a 1’25”621 (precedente 1’25”432) e, trascinato da tutta la squadra nazionale maschile, ha abbassato di quasi 5” il record sui 3.000 che deteneva ancora Fabio Carta portandolo da 4’45”307 a 4’40”648.
Anche a livello femminile s’è provato a buttar giù qualche primato, ma il team azzurro non ce l’ha fatta per pochi secondi. Di certo, per raggiungere primati tricolori che valgono spesso i limiti europei e mondiali, ci vogliono un ghiaccio ed una pista perfetti; a Bormio ci sono!

Veniamo alla Coppa Italia. A Bormio sono arrivati in quasi 160 per disputare la terza prova del campionato italiano per società. Prova che, per le categorie più giovani, era valida per l’assegnazione del titolo tricolore individuale. Partecipazione davvero importante, con tutte le società e tutti gli atleti presenti nella stessa sede. La Bormio Ghiaccio si è fatta davvero onore e gli atleti valtellinesi hanno centrato podi a ripetizione.

  • Arianna Fontana ha fatto sua la gara femminile precedendo le compagne di nazionale Katia Zini e Cecilia Maffei. Terza assoluta Lucia Peretti che si è imposta nella gara junior A femminile davanti a Martina Valcepina ed Elena Viviani
  • Yuri Confortola è stato il dominatore della gara senior maschile; il portacolori della Forestale (già Bormio Ghiaccio) ha preceduto il compagno di squadra e fresco vincitore del titolo europeo Nicola Rodigari e l’italocanadese Nicolas Bean. Quarta piazza per il nostro Claudio Rinaldi che ha preceduto Tommaso Dotti, primo junior A che sul podio di categoria precede Matteo Compagnoni della Bormio Ghiaccio e Francesco Marcuccio. Sesto nella categoria giovani Roberto Anzi della Bormio Ghiaccio
  • Ilaria Cotza (Pinerolo) e Davide Tombolato (Bolzano) hanno vinto la prova junior F; Federica Appolloni (Pinerolo) e Michele Cecon (Pontebba) si sono imposti nella junior E. In entrambi i casi hanno conquistato anche il titolo tricolore di categoria
  • Nella prova junior D femminile dietro ad Arianna Sighel (Pergine) c’è la giovane portacolori della Bormio Ghiaccio Nicole Martinelli; ad un soffio dal podio Valentina Anzi. In campo maschile Marco Giordano (Bormio Ghiaccio), penalizzato da decisioni della giuria discutibili, chiude al terzo posto nella gara vita da Milan Grugni (Agorà)
  • Altro argento per la Bormio Ghiaccio arriva nella junior C femminile: lo conquista Asia Antonioli, seconda alle spalle della torinese Ylenia Tota. In campo maschile doppietta della Bormio Ghiaccio che porta a casa oro e argento con Tomas Giacomelli e Massimo Gurini.
  • La Bormio Ghiaccio monopolizza il podio anche nella junior B femminile grazie ad Arianna Valcepina e Francesca Compagnoni. In campo maschile, sfortunato il nostro Marco Anzi, la vittoria è andata a Francesco Palla

©️la riproduzione – anche parziale – di questo contenuto è vietata senza citazione della fonte, ai sensi della legge sul diritto d’autore