LA GRANDE FESTA PER GLI OLIMPIONICI!

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LA GRANDE FESTA PER GLI OLIMPIONICI!

Gio, 01/03/2018 - 21:16
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Il saluto di Valdisotto dopo i Giochi Olimpici invernali

Il rientro degli olimpionici è stato salutato calorosamente durante la festa di benvenuto organizzata dagli Amici dello Sport di Valdisotto in collaborazione con il comune e la Pro Loco di Valdisotto. Nonostante la serata dalle temperature siberiane, il calore della popolazione dell’Alta Valle ha avvolto i nostri ragazzi, scesi da una carrozza e festeggiati da una frotta di persone: amici, parenti, vicini di casa, ex atleti, tifosi, autorità e rappresentanti dei vari gruppi ed associazioni locali. Una serata di giubilo per i risultati ottenuti, ma soprattutto per l’orgoglio di aver avuto questi grandi atleti in rappresentanza della nostra Valle. C’è da riflettere, se pensiamo che per questa edizione dei Giochi Olimpici dei 19 olimpionici provenienti dalla Lombardia ben 8 appartengono alla provincia di Sondrio! E con le possibilità economiche che ci sono in Valtellina, c’è proprio da dire che da noi si fanno i miracoli…

Il corteo è partito dal piazzale del comune di Valdisotto ed ha accompagnato Lucia, Maicol, Martina, Mirko, Thomas, Yuri sino al piazzale Levissima, a fianco dell’hotel Cepina; qui è stato acceso il tripode che rappresentava la fiamma olimpica e gli atleti hanno preso posto sul palco. Martina con in braccio le sue splendide gemelline, che si contendevano la mamma e mezze imbronciate per essere finite in mezzo a tutta questa confusione; pure la signora Lucia, nonna di Martina non ha voluto mancare alla festa, con tutta la gagliardia dei suoi 96 anni! Lucia e Martina si sono messe al collo per l’occasione l’argenteo trofeo: 600 etti di “ferro” che valgono come un tesoro. Un po’ defilati i maschietti del gruppo, anche se la loro presenza è stata importante e significativa, perché quando si fa parte di un team si procede tutti nella stessa direzione; una lezione che molti di noi dovrebbero imparare a mettere in pratica anche nella vita di tutti i giorni. La gigante torta finale ha tacitato tutti e la serata si è sciolta nel calore del vin brulè e nella dolcezza di creme e panna, ormai divenute un semi-freddo.

Anna