CHIESE APERTE 2016: ESTATE ALL’INSEGNA DELLA STORIA DELL’ARTE DEL BORMIESE

1
min di lettura

CHIESE APERTE 2016: ESTATE ALL’INSEGNA DELLA STORIA DELL’ARTE DEL BORMIESE

Mar, 05/07/2016 - 18:34
Pubblicato in:
Sei edifici sacri e ricchi di storia aperti per tutta l'estate al pubblico degli appassionati

L’estate bormina 2016 arricchisce la sua offerta con le visite guidate ad alcune delle chiese edificate nel borgo: la Parrocchiale di Bormio, la Madonna del Sassello, il tempio gesuitico di S. Ignazio, la chiesa di S. Vitale, quella del S. Crocifisso di Combo e quella di S. Spirito accolgono fra le loro vetuste mura i visitatori più curiosi e interessati ad scoprire questi piccoli gioielli, spesso ignorati o chiusi al pubblico. Le visite guidate si svolgono secondo un calendario prestabilito e sono rese possibili grazie all’opera gratuita di tutti coloro che hanno aderito al progetto “Io volontario per la cultura”.
Uno stuolo di persone, animate solo dall’amore per la cultura e per la propria terra, spalancano le porte di questi antichi luoghi di culto, alcuni imponenti e maestosi, altri dall’aria quasi diroccata, ma tutti che – ne siamo certi – lasceranno qualche segno nel visitatore più attento e sensibile. Dallo sfarzo ridondante del barocco alle nude pareti ricoperte di affreschi, dall’ancona magistralmente intagliata al più semplice ex-voto ligneo, le chiese di Bormio raccontano la storia del Contado e della sua comunità. Le guide volontarie ripercorrono brevemente le vicende di ogni edificio sacro, dalla nascita all’attuale destinazione, soffermandosi sulle curiosità, gli aneddoti e i reperti più preziosi che li arricchiscono. L’invito a “Chiese aperte” consente anche di effettuare dei piccoli tour attraverso i vicoli del paese, scoprendone talora scorci inusitati e singolari. La partecipazione è completamente gratuita.

Anna