LA BORMIESE CALCIO METTE ANCHE IL TORINO NELLA SUA BACHECA

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LA BORMIESE CALCIO METTE ANCHE IL TORINO NELLA SUA BACHECA

Ven, 19/07/2013 - 21:40
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La Bormiese è l'unica società valtellinese a scendere sempre in campo contro i professionisti

BORMIO – Sabato 20 luglio 2013 alle 17.00 la Bormiese scende in campo contro i granata del Torino in ritiro a Bormio.  La società che organizza i ritiri estivi nella Magnifica Terra è l’Unione Sportiva Bormiese del presidente Pierluigi Spechenhauser. La più coinvolta è la Bormiese Calcio 1985 guidata dal presidente Luigino Pozzi che si prepara all’ennesimo confronto con una blasonata società di serie A.
I biglietti sono in vendita presso l’ufficio turistico di Bormio e presso il villaggio dei tifosi nel presso del campo sportivo sul quale si giocherà la prima partita della nuova stagione del Torino.
A livello organizzativo l’US Bormiese è conosciuta in tutta Italia non solo per la sempre più nutrita serie di eventi organizzati e proposti, dal ciclismo al volley, dal podismo allo short track. Nel calcio si è ritagliata uno spazio di qualità perchè riesce sempre ad assecondare i mille desideri di ognuno dei team che svolgono la preparazione precampionato sul terreno di gioco di via Manzoni. I volontari della Us Bormiese sono presenti in maniera massiccia nelle zone antistanti l’impianto sportivo garantendo il massimo.
Il direttore generale della Bormiese Paolo Bazzeghini ha vissuto da vicino tutti i ritiri precampionato. “Per noi della Bormiese è un orgoglio poter ospitare squadre professionistiche sui nostri impianti – dice Bazzeghini – e nella nostra località. In noi c’è tanta passione e volontariato. Solo così si riescono ad allestire ritiri di un certo livello e a mantenere le strutture ad un livello elevato. Il ritiro del Torino va a completare la nostra offerta turistico – sportiva estiva che comprende anche tante altre discipline”.
Bormiese che giocherà sabato pomeriggio alle 17 contro il Torino l’ennesima amichevole contro una squadra professionistica. “Per un dilettante, affrontare un professionista è il massimo”. Ed il direttore sportivo Stefano Faifer non ha voluto… fare pretattica annunciando 24 ore prima della partita la formazione.

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