BORMIO – I numeri, come giustamente ama fare il comitato organizzatore, saranno resi noti a conti fatti. Ma le prime stime sono certamente importanti. L’ultima domenica di settembre 2012 ha visto più di mille persone prendere parte a vario titolo e nelle forme più diverse alla annuale Giornata della Solidarietà dell’Alta Valtellina…

Non è caduto nel vuoto l’appello che il Coordinamento delle Famiglie con Disabili dell’Alta Valtellina ha lanciato. Centinaia di persone hanno popolato il centro sportivo di Bormio, nell’ultima domenica di settembre, per la Giornata della Solidarietà 2012.
I numeri, come giustamente ama fare il comitato organizzatore, saranno resi noti a conti fatti. Ma le prime stime sono certamente importanti.
Sono stati quasi trecento i partecipanti alla camminata proposta su due percorsi con la Filarmonica di Bormio, i ragazzi del Gruppo Folk di Livigno e il gruppo in costume del Piccolo Tibet a fare da animatori. Gli alpini dell’Alta Valtellina hanno preparato e servito (con la collaborazione di vari gruppi giovanili) quasi 800 pasti nella sala preparata dentro il teatro Pentagono. Teatro che ha accolto le esibizioni delle giovani danzatrici del gruppo Akros 2003 e delle scatenate cowgirls del gruppo country west di Sondalo. Senza contare la pesca benefica che ha “piazzato” quasi 8000 biglietti…
“Avevamo solo paura che il maltempo ci frenasse – hanno commentato gli organizzatori – ed invece la festa è stata un successo”. E nella piazza coperta davanti al Pentagono, celebrando la liturgia domenicale con il coro Baiona, don Giuseppe Negri ha invitato a non lesinare solidarietà, senza guardare ai pessimi esempi di cui sono zeppe le cronache dei nostri giorni…

Armando Trabucchi