Fiocchi di neve sulla partenza di un Trofeo San Colombano che, nonostante le condizioni ambientali e di innevamento, non ha mancato fede al suo appuntamento. Ben 105 le coppie al via; decine gli amatori, ma davvero tanti anche i campioni della specialità che, annullato il Val di Rezzalo, hanno deciso di partecipare alla manifestazione organizzata dagli amici dello sport.

Clima davvero bizzarro alla partenza della edizione 2012 del 15° Trofeo San Colombano che metteva in palio il 10° Trofeo Bracchi Costruzioni. Mentre ai margini della pista che dal Forte scende alle Motte di Oga si andava formando la griglia di partenza, sui 200 partecipanti ha preso a cadere la neve. Una situazione ambientale che non ha scoraggiato il popolo delle pelli di foca, dai campioni (tanti) ai semplici appassionati tra i quali c'erano davvero tanti giovanissimi.

Sei km e 600 metri di dislivello il confermato percorso dal Dos de li Plata (sopra Oga, nella zona del bike park) sino alla Casina San Colombano. Allo "sparo del Maio" (il petardone acceso da Andrea Maiolani per dare la partenza) partenza lanciata del gruppo di big (mezza squadra azzurra) che ha fatto ben presto la selezione.
Valerio Pozzi e Daniele Pedrini hanno ben presto conquistato le prime posizioni andando a chiudere la loro prova dopo 33'02''2. Fabrizio Franzini e Stefano Rossatti si sono classificati al secondo posto a 1' e 16'' dai vincitori precedendo di soli 8'' la coppia formata da Matteo Bignotti e Walter Trentin. Quarta posizione per i giovani Luca Faifer e Luigi Pedranzini che hanno preceduto i veterani Iseo e Venanzio Compagnoni e le pluricampionesse Roberta Pedranzini e Francesca Martinelli (che hanno chiuso con 3'15'' di ritardo rispetto ai vincitori).
Completano la top 10 Michele Romeri con Gianluca Cristini, Claudio Pedranzini con Gabriele Motta, Andrea Panizza con Luca De Maron e Federico Dei Cas con Marco Compagnoni.

Andrea Panizza (1.052 punti) si conferma al comando della classifica generale del Circuito Alta Valtellina con soli 10 punti di vantaggio sui Claudio Pedranzini; la tappa di fine marzo a Livigno sarà decisiva per l'assegnazione del titolo assoluto per il quale si candida anche Venanzio Compagnoni, attualmente in terza posizione con  1.016 punti.

Per quanto riguarda la regolarità, Alfredo e Luigi Praolini hanno fatto un bel passo avanti ed ora (con 1.038 e 1.026 punti) insidiano da vicino Alessandro Bonetti che guida la graduatoria generale dei regolaristi con 1.058 punti.

Prova di regolarità, quella del San Colombano, che proponeva come tempo di riferimento il 59' e 50'' fissato dagli organizzatori. Guido e Andrea Carissimi hanno vinto la quarta tappa del circuito completando lo loro prova in 1H 00'01''2; Lucia Pianta con Luca ola hanno centrato la seconda posizione di tappa con il tempo di 1H 00'15''5 mentre Andrea Occhi e Matteo Guggiola hanno chiuso al terzo posto con 59'02''0.

A Camillo Berbenni ed Andrea Martinelli il premio per la coppia più giovane; a Federica Canclini e Francesco Bracchi quello per i più giovani con le ciaspole. Stella Giacomelli, in gara con papà Guido, è stata la concorrente più giovane; a Cristina Pedranzini ed Elena Gastaldini lo speciale "premio slow" che la coppia che ha chiuso la manifestazione. Alle pluricampionesse Francesca Martinelli e Roberta Pedranzini il primo premio nella gara femminile mentre Davide Pedranzini ed Elisa Compagnoni sono stati i migliori nella classifica delle coppie miste (23^ posizione assoluta).

soli 8” la coppia formata da Matteo Bignotti e Walter Trentin.