bormiosport

Il sesso forte, sempre più forte - (Le pagine di Bormio Sport)

Nell’aria vibra, si propaga un boato di ghisa, un rimbombo di bilancieri e manubri abbandonati sul terreno. C’è quel clima di lavoro intenso, di sudore, di dedizione e di sacrificio, col sottofondo di respiri intensi, di ricerca di ossigeno, di energia, di vita. In questa estate di rinascita per il fitness e i suoi discepoli c’è, più di prima, una nuova schiera di combattenti in trincea; armate di volontà di ferro, di rocciosa costanza, e di un’armatura fatta di top, shorts e leggings, fiere come amazzoni, incorruttibili, integerrime come valchirie.

Il mondo dello Sci Club

Giacomo Baumgarten è un signore distinto, dall’aria quasi sommessa, che quando lo incontri sembra sempre sul punto di scusarsi per il disturbo che ti arreca. Eppure, come la proverbiale acqua cheta, cela una capacità innata di saper incidere efficacemente nelle realtà in cui opera e non a caso è stato coinvolto, con diverse cariche, sia in politica, sia in varie associazioni locali (Lions Club e Sci Club, con la moglie Paola in Croce Rossa), dove si è sempre distinto per lo sguardo aperto e costruttivo sul mondo giovanile.

Ivo Rocca e lo SCAV

Se c’è una figura che si associa immediatamente allo SCAV, è quella di Ivo Rocca, decano del fondo in Alta Valle che ha attraversato tutta la storia dello Sci Club Alta Valtellina e non solo! Personaggio poliedrico, si è lanciato in ogni avventura con entusiasmo e passione, sempre col sostegno fondamentale della sua famiglia. Ancora oggi è un riferimento per tutto il mondo sportivo per la vitalità che trasmette. Classe 1925, fu protagonista in molte attività, dalla Filodrammatica al coro, dal calcio al fondo, senza trascurare corsi antivalanghe e, naturalmente, il lavoro presso AEM.

L'irresistibile ascesa di Simone

Le vie della pallavolo sono infinite e a volte passano anche attraverso lo studio! Infatti, se l’inizio dell’università segna solitamente per un pallavolista valtellinese la fine della sua carriera, nel caso di Simone Magatelli possiamo tranquillamente fare un’eccezione. In forza sin da piccolo nell’US Bormiese maschile, sebbene a fasi alterne, è entrato nella Gonzaga Milano all’inizio degli studi universitari e da lì ha iniziato l’ascesa dalla 1^ divisione sino alla serie B.

Pedalo... e sto in pace con il mondo

Le passioni nascono spesso in modo del tutto inaspettato e improvviso: così è successo per Salvatore Minnicino con la bicicletta. Siciliano doc di Nissoria (EN), catapultato tra i monti e i nevai dell’Alta Valle per motivi di lavoro (è prof. di sala all’istituto alberghiero di Bormio), si è ritrovato per caso in sella a una bicicletta e non ha più smesso di pedalare, tanto che oggi, non contento di aver già scalato in lungo e in largo i nostri passi, si lancia in avventure sui pedali molto più impegnative.

Simone morde la Grande Mela

La prima cosa che Simone mi mostra orgoglioso non è la medaglia ricevuta per la Maratona di New York, bensì la cover del telefono con stampata l’icona femminile di tutti i tempi: Marylin Monroe! Perché Simone è un maschietto e sa apprezzare anche lui le bellezze della vita; non a caso mi confessa di aver appena acquistato una giacca, per mettermi elegante quando arrivano le amiche della mamma!