Grosotto, dicembre 2024 – Dopo lo strepitoso concerto dell’Orchestra Antonio Vivaldi, organizzato dagli Amici della Musica di Sondalo e reso possibile grazie al supporto della Comunità Montana di Tirano e del Comune di Grosotto, le celebrazioni per il restauro dell’ancona di Pietro Ramus si avviano verso il gran finale.

Il ciclo di eventi dedicati a questo straordinario capolavoro si concluderà il 28 dicembre 2024 con il Concerto di Fine Anno “Barocco 2024”, un appuntamento che unisce musica, arte e fede in un’atmosfera solenne e magica.

Un programma che celebra la grande musica barocca e classica

Il Concerto di Fine Anno “Barocco 2024” sarà affidato a due giovani interpreti di grande talento: Mattia Calderazzo, all’organo storico Serassi 1875, e Giulia Vicenzotti, al violino. Il programma prevede l’esecuzione di brani scelti dalla tradizione musicale barocca e classica, tra cui opere di Johannes Brahms, Joseph Haydn, Antonio Vivaldi, Georg Friedrich Handel, Johann Sebastian Bach (JSB), e altri grandi compositori.

Una peculiarità affascinante del concerto sarà l’azionamento manuale della ruota del mantice, affidato alle forti braccia dei “manumantes", ovvero i Confratelli della Beata Vergine delle Grazie di Grosotto, insieme ai loro “colleghi” della Confraternita del Santo Crocifisso di Grosio. Questo gesto, che unisce tradizione e dedizione, permetterà all’organo di sprigionare la sua piena potenza sonora, rendendo l’esperienza musicale ancora più suggestiva e autentica.

L’organo Serassi, uno dei gioielli del Santuario, sarà protagonista insieme al violino, in un dialogo musicale che saprà esaltare la bellezza del luogo e trasportare il pubblico in un viaggio tra le sonorità che hanno fatto la storia della musica.

Un Santuario ricco di arte e spiritualità

Il concerto del 28 dicembre rappresenta il momento conclusivo di un ciclo di eventi organizzati per celebrare il completamento del restauro dell’ancona di Pietro Ramus, datata 1680, che dopo mesi di lavori è tornata al suo originario splendore.

Il restauro dell’ancona è stato reso possibile grazie al finanziamento completo del Ministero della Cultura, che tramite la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Como, Lecco, Monza-Brianza, Pavia, Sondrio e Varese ha sostenuto l’imponente lavoro di recupero. Questo contributo straordinario ha permesso di restituire alla comunità di Grosotto e all’intero territorio valtellinese un capolavoro di inestimabile valore artistico e spirituale.

L’ancona, intagliata con straordinaria maestria e dedicata alla Vergine Maria, è una testimonianza unica del connubio tra arte e devozione, che continua ad affascinare fedeli e appassionati d’arte.

L’evento sarà anche un’occasione per apprezzare il contributo dell’organo Serassi, il cui suono profondo e vibrante è perfetto per interpretare il repertorio barocco e classico, in un contesto in cui musica e arte si fondono per offrire un’esperienza unica e indimenticabile.

Un invito alla comunità

La Fabbriceria della Beata Vergine delle Grazie invita tutta la comunità di Grosotto, della Valtellina e dei territori circostanti a partecipare a questa serata speciale. Il Concerto di Fine Anno “Barocco 2024” sarà un momento per condividere emozioni e chiudere in bellezza le celebrazioni dedicate a Pietro Ramus e alla straordinaria ancona lignea che il suo genio ha donato al Santuario.

Con l’arte e la musica al centro, il concerto del 28 dicembre sarà un’occasione per riflettere sul valore del patrimonio culturale e spirituale che il Santuario rappresenta, e per ringraziare tutti coloro che hanno contribuito al successo di questo importante progetto.