Domenica al Cerri-Mari di Sondrio, si sono affrontati il Sondrio Rugby e la Bassa Bresciana, con i padroni di casa che hanno vinto con un netto punteggio finale di 57-17.

Dopo la lunga pausa invernale, la RF Com ha fatto il suo atteso ritorno sul campo di Sondrio con un soddisfacente esordio casalingo.

Il primo tempo si è concluso con il punteggio di 40-10, con i giocatori locali che hanno dimostrato un gioco solido e coordinato sia in attacco che in difesa. L'incontro è stato fisicamente impegnativo.

L’incontro si è concluso 13 contro 14 con tre cartellini rossi: un giocatore della Bassa Bresciana, e due per il Sondrio, Ciapponi e Rizzi (doppia ammonizione). Purtroppo, hanno dovuto abbandonare il terreno di gioco in anticipo anche Simone Colombini e Matteo Giacobbi, il primo per una botta al naso, il secondo per un problema alla spalla.

Nonostante le difficoltà il Sondrio Rugby ha saputo tenere la testa alta chiudendo l’incontro in modo convincente con un punteggio pieno. La prossima sfida per il team sarà contro il Brixia, in programma per domenica prossima sul campo Carcione di Gussago.  

Marcatori: 1’ m. Rizzi (n.t.); 16’ c.p. Bassa Bresciana, 18’ m. Ciapponi (tr. Grillotti), 21’ m. mischia (tr. Grillotti), 26’ m. Del Dosso (tr. Grillotti), 32’ m. Parolini (tr. Grillotti), 40’ m. tr. Bassa Bresciana, 44’ m. Moroni (tr. Grillotti), 73’ m. Schenatti M. (n. t.), 75’ Moroni (tr. Grillotti), 80’ m. Moroni (n.t.), 81’ m. tr. Bassa Bresciana.

Formazione: Mazza, Colombini A, Del Dosso, Lawlor, Rizzi, Grillotti, Colombini S., Giacobbi, Volontè, Ciapponi, Turcato, Pontiggia, Parolini, Kokollari, Moroni. A disp: Piccolo, Nanotti, De Simone, Ambrosini, Mondora, Schenatti M, Mottini. All. Felming, Enache.

Risultati: RfCom Sondrio – Bassa Bresciana 57-17 (5-0), I Centurioni – Cus Pavia 28-32 (2-5), Bergamo – Fiumicello (0-5), Parabiago – Brixia 30-20 (4-0)

Classifica: Fiumicello 17, RFCom Sondrio 14, Parabiago 13, Cus Pavia 13, Brixia 6, Bassa Bresciana 6, I Centurioni 4, Bergamo 1 RfCom e Cus Pavia una partita in meno.

Toni Apache