UNA GIORNATA STORICA PER LO SCAV
Per lo Sci Club Alta Valtellina quella odierna si prospetta come una giornata davvero straordinaria nella storia dell’associazione sportiva; oggi, infatti, gli atleti SCAV saranno presenti simultaneamente su 6 campi da gara in diverse località dell’arco alpino e in 4 specialità differenti ovvero scialpinismo, sci di fondo, biathlon con carabina ad aria compressa e biathlon con carabina calibro 22.
«È un avvenimento del tutto eccezionale – ci informano i consiglieri – ed è probabilmente la prima volta che capita qualcosa del genere nel corso del quasi mezzo secolo della nostra attività. Naturalmente, si tratta di un grande impegno perché i le gare si svolgono in località anche molto di distanti: si va da Gressoney in val d’Aosta fino al Trentino di Madonna di Campiglio e della val di Rabbi e, fra tutti, saranno coinvolti un centinaio di persone».
Più precisamente, i giovani dello Sci Club Alta Valtellina gareggeranno in 7 nel biathlon con carabina ad aria compressa (categoria under 14, in val di Rabbi, trofeo CONI), in 16 nello scialpinismo (a Bormio, Coppa Italia), in 7 nel biathlon con carabina calibro 22 (val Martello), in 7 nello sci di fondo (a Gressoney, cat. Junior/Aspiranti, Coppa Italia), in 3 nello sci di fondo (Campo Carlo Magno, trofeo CONI) e in ben 56 dagli 8 ai 18 anni nella Minisgambeda di Livigno.
«Indipendentemente dai risultati che gli atleti saranno in grado di cogliere, per noi tutti noi sarà una grande soddisfazione portare a termine questi appuntamenti, perché dimostrano la vitalità della nostra associazione e testimoniano l’impegno di atleti, tecnici e volontari nel proseguire un’attività importante per i nostri giovani. Per questa particolare giornata, infine, cogliamo l’occasione per ringraziare il lavoro sapiente e coordinato di oltre 20 tra allenatori e tecnici che hanno saputo programmare il tutto con il supporto della segreteria, del Consiglio direttivo e delle famiglie degli atleti».
Per lo Sci Club Alta Valtellina quella odierna si prospetta come una giornata davvero straordinaria nella storia dell’associazione sportiva; oggi, infatti, gli atleti SCAV saranno presenti simultaneamente su 6 campi da gara in diverse località dell’arco alpino e in 4 specialità differenti ovvero scialpinismo, sci di fondo, biathlon con carabina ad aria compressa e biathlon con carabina calibro 22.
«È un avvenimento del tutto eccezionale – ci informano i consiglieri – ed è probabilmente la prima volta che capita qualcosa del genere nel corso del quasi mezzo secolo della nostra attività. Naturalmente, si tratta di un grande impegno perché i le gare si svolgono in località anche molto di distanti: si va da Gressoney in val d’Aosta fino al Trentino di Madonna di Campiglio e della val di Rabbi e, fra tutti, saranno coinvolti un centinaio di persone».
Più precisamente, i giovani dello Sci Club Alta Valtellina gareggeranno in 7 nel biathlon con carabina ad aria compressa (categoria under 14, in val di Rabbi, trofeo CONI), in 16 nello scialpinismo (a Bormio, Coppa Italia Giovani), in 7 nel biathlon con carabina calibro 22 (val Martello), in 7 nello sci di fondo (a Gressoney, cat. Junior/Aspiranti, Coppa Italia), in 3 nello sci di fondo (Campo Carlo Magno, trofeo CONI) e in ben 56 dagli 8 ai 18 anni nella Minisgambeda di Livigno.
«Indipendentemente dai risultati che gli atleti saranno in grado di cogliere, per noi tutti noi sarà una grande soddisfazione portare a termine questi appuntamenti, perché dimostrano la vitalità della nostra associazione e testimoniano l’impegno di atleti, tecnici e volontari nel proseguire un’attività importante per i nostri giovani. Per questa particolare giornata, infine, cogliamo l’occasione per ringraziare il lavoro sapiente e coordinato di oltre 20 tra allenatori e tecnici che hanno saputo programmare il tutto con il supporto della segreteria, del Consiglio direttivo e delle famiglie degli atleti».
Per lo Sci Club Alta Valtellina quella odierna si prospetta come una giornata davvero straordinaria nella storia dell’associazione sportiva; oggi, infatti, gli atleti SCAV saranno presenti simultaneamente su 6 campi da gara in diverse località dell’arco alpino e in 4 specialità differenti ovvero scialpinismo, sci di fondo, biathlon con carabina ad aria compressa e biathlon con carabina calibro 22.
«È un avvenimento del tutto eccezionale – ci informano i consiglieri – ed è probabilmente la prima volta che capita qualcosa del genere nel corso del quasi mezzo secolo della nostra attività. Naturalmente, si tratta di un grande impegno perché i le gare si svolgono in località anche molto di distanti: si va da Gressoney in val d’Aosta fino al Trentino di Madonna di Campiglio e della val di Rabbi e, fra tutti, saranno coinvolti un centinaio di persone».
Più precisamente, i giovani dello Sci Club Alta Valtellina gareggeranno in 7 nel biathlon con carabina ad aria compressa (categoria under 14, in val di Rabbi, trofeo CONI), in 16 nello scialpinismo (a Bormio, Coppa Italia), in 7 nel biathlon con carabina calibro 22 (val Martello, Coppa Italia), in 7 nello sci di fondo (a Gressoney, cat. Junior/Aspiranti, Coppa Italia), in 3 nello sci di fondo (Campo Carlo Magno, trofeo CONI) e in ben 56 dagli 8 ai 18 anni nella Minisgambeda di Livigno.
«Indipendentemente dai risultati che gli atleti saranno in grado di cogliere, per noi tutti noi sarà una grande soddisfazione portare a termine questi appuntamenti, perché dimostrano la vitalità della nostra associazione e testimoniano l’impegno di atleti, tecnici e volontari nel proseguire un’attività importante per i nostri giovani. Per questa particolare giornata, infine, cogliamo l’occasione per ringraziare il lavoro sapiente e coordinato di oltre 20 tra allenatori e tecnici che hanno saputo programmare il tutto con il supporto della segreteria, del Consiglio direttivo e delle famiglie degli atleti».
Anna
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