IL 30° ALTA VALTELLINA TROPHY
Anniversario rilevante per l’Alta Valtellina Trophy di short track, manifestazione organizzata dalla Bormio Ghiaccio che negli anni ha raggiunto una notorietà e un livello d’eccezione anche in ambito internazionale. Quest’anno gli iscritti hanno già superato quota 300 e la provenienza straniera di tanti giovani atleti garantisce la qualità dell’evento ed è al contempo il preannuncio di un confronto che sarà sicuramente serrato e di altissimo livello.
«In sostanza – conferma Michele Antonioli tecnico della Bormio Ghiaccio – è un campionato europeo a tutti gli effetti in cui gli atleti hanno la possibilità di mettersi in evidenza; se pensiamo al livello di gara che oggi caratterizza l’AVT, riuscire a fare un podio in qualche distanza non è così scontato né un’impresa banale».
Collegati ai risultati delle varie distanze e gare, ci saranno riconoscimenti specifici per i record battuti nella staffetta e nei 500m di ogni categoria. A tale proposito, giova ricordare che resistono ancora due record firmati dalla Bormio Ghiaccio che risalgono a un decennio fa e nessuno, al momento, è stato in grado di battere: quello di Nicole Martinelli nella categoria junior C (anno 2011) e quello di Marc Chong nella medesima categoria junior C (anno 2013).
Sono, inoltre, istituiti 2 ulteriori premi quali:
- Memorial Sisto, Emilio e Massimo alla società con il maggior numero di partecipanti (esclusa la società ospitante);
- V Memorial Armando Trabucchi al vincitore della categoria D femminile e maschile.
Un evento di grande richiamo sportivo, ma anche con un risvolto positivo per il territorio. Non dimentichiamo, infatti, che le presenze legate all’Alta Valtellina Trophy non si limitano alle sole giornate di gara; alcune rappresentative straniere sono al lavoro al Palaghiaccio di Bormio già da una settimana proprio per prepararsi al meglio in vista dell’impegnativa sfida sportiva. 3 team olandesi e 1 belga, che vantano diversi elementi in forza alle rispettive nazionali juniores, si stanno allenando in pista, anche per prendere confidenza con il ghiaccio bormino che è notoriamente molto veloce.
Una cinquantina di persone in totale, che alloggiano nella Magnifica Terra per una decina di giorni, capaci di dedicarsi risolutamente allo sport ma senza dimenticarsi il lato umano e ricreativo dell’esistenza: seppur per solo qualche minuto, alcuni giovani atleti si sono divertiti nel karaoke allestito presso il bar Pentagono e sulle note di “Dancing Queen” si sono regalati un attimo di allegria al termine della loro dura giornata di allenamenti.
Anna
Per informazioni:
https://www.facebook.com/AltaValtellinaTrophy
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