STRAFADIGA 2019, NEL RICORDO DI FEDERICO E LUCA

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STRAFADIGA 2019, NEL RICORDO DI FEDERICO E LUCA

Dom, 22/09/2019 - 19:24
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domenica 22 Settembre, 2019

Giornata di sport e di amicizia nel ricordo di amici scomparsi, quella vissuta oggi da tantissimi giovani e bambini sui sentieri e nei boschi della Reit, la montagna che si erge con profilo quasi dolomitico sopra la conca di Bormio.

Edizione 18 della Strafadiga organizzata dallo Sci Club Alta Valtellina settore ski alp con la collaborazione delle Run For e dell’Unione Sportiva Bormiese, che ha proposto ben 3 prove differenti, così da poter essere partecipata dal maggior numero di persone.

Ed in effetti in tanti hanno risposto presente alla prova sportiva che da anni rappresenta un momento di condivisione forte ed emozionante. Ricordare Federico Valgoi e Luca Dei Cas è importante, perché i due giovani per motivi differenti hanno lasciato segni che non si possono cancellare.

Da tre anni gli organizzatori propongono la salita sulla direttissima che dalla piazza centrale del Kuerc raggiunge dapprima il Baitin del Mago e poi da lì i classici tornanti del sentiero che porta ai 2120 metri di quota della Croce della Reit, imponente e dominante, ricollocata nel 2008 in sostituzione di quella originaria, eretta nel 1901 per volontà di Pietro Pedranzini.

54 le coppie impegnate nella prova di UpHill (quasi 900 metri di dislivello), con splendida vittoria dei due Trentin – Davide e Walter – già vincitori anche nel 2017, a precedere i sempre più agguerriti Federico Bonseri e Michele Pozzi e i “vecchietti” mai domi, Claudio Pedranzini e Fiorenzo Illini.

Di rilievo anche la prova della prima coppia mista, quella formata da Silvia Berra in gara col papà Giacomo e della prima coppia femminile (Giulia Murada e Anna Tybor).

Nella prova Classic – riproposta nuovamente per permettere la partecipazione anche dei meno atletici – si sono cimentate 12 coppie. Per loro appunto il classico sentiero della Croce della Reit, quello dei 58 tornanti teatro delle prime edizioni dell’evento. Qui i primi a completare i 670 metri di dislivello sono stati Mattia Armellini e Marco Cappelletti. In questa prova era prevista anche una classifica di tempo segreto che è stata vinta dalla coppia delle giovanissime Anna Occhi e Vanessa Pagnini, che più si sono avvicinate all’ora e 15 minuti fissata dagli organizzatori.

Infine la prova Orienteering, voluta per avvicinare alla montagna ed alla natura anche i più piccoli.

Tanti i bambini presenti (ben 52 coppie) che hanno affrontato i ripidi sentieri della Reit e si sono impegnati a cercare gli animali nascosti nel bosco, prima della discesa che li ha portati al traguardo posto all’ombra della Torre Civica, in piazza del Kuerc.

In questa prova i più veloci sono stati Francesco Capitani e Matteo Zanoli, velocissimi e precisi nell’orientarsi tra le piante di larice e pino, davanti al duo Geremia Praolini e Federico Alberti e con Matteo Bedognè e Federico Moroni terzi al traguardo.

E mentre i piccoli terminavano la prova di orientamento ed i più grandi rientravano velocemente dal pianoro della croce della Reit, l’affiatatissmo gruppo dei Grappeggia predisponeva un lauto e gustoso ristoro e si dava il via alle premiazioni. Sempre spettacolari ed attese, in particolare per il momento del sorteggio dei premi della ricca lotteria, allestita all’interno dell’antica struttura del Kuerc e che conclude al meglio la splendida giornata di sport.

 

maio

Foto: Sci Club Alta Valtellina

Alcune immagini della manifestazione alla pagina https://www.facebook.com/sciclubaltavaltellina/