Bollettino BSAV

LA FESTIVITÀ DI S. LUCIA IN ALTA VALLE

In gran parte dell’Alta Valle e in molte zone nordiche il 13 dicembre si festeggia Santa Lucia, la martire siracusana che nella simbologia è venerata come protettrice della vista, anche se il suo supplizio non ebbe nulla a che vedere con gli occhi: S. Lucia, infatti, venne dapprima condannata al postribolo, quindi sottoposta a diversi tormenti ed infine decapitata. Questa identificazione con gli occhi si deve – quasi certamente – con la comune radice etimologica tra il nome proprio Lucia (da lux, lucis = luce) e il sostantivo “luce”, che per i cristiani va intesa come “luce spirituale”.

IL NATALE PORTA ANCHE IL NUOVO BOLLETTINO STORICO DELL’ALTA VALTELLINA

La statua del compianto adagiato su un lenzuolino bianco e un cuscino rosso (entrambi di legno) campeggia sulla prima pagina del Bollettino Storico n. 20 e forse indurrà qualche lettore a riflettere sul significato di una virtù che al giorno d’oggi si tende un po’ a dimenticare (o a eludere) quale è il Sacrificio, richiamato anche dal colore porpora della copertina. L’edizione 2017 curata dal Centro Studi Storici Alta Valtellina racchiude, come sempre, una miscellanea di contributi rigorosi nella ricostruzione storica e curiosi nel contenuto.

TUTTO DEDICATO ALL’ARIA IL VOLUME PROPOSTO DAL CENTRO STUDI STORICI ALTA VALTELLINA

Recita un proverbio arabo: “L’aria è una realtà ovvia. Ma guai a non respirarla!”. Eppure di ovvio non c’è quasi nulla nel IV volume dedicato all’aria edito dal Centro Studi Storici Alta Valtellina con il contributo fondamentale della Banca Popolare di Sondrio, nell’ambito del XXV Convegno dei Cardiologi tenutosi a Bormio dal 10 al 13 aprile 2017.

LA MEMORIA È IL FILO CONDUTTORE DEL 19° BOLLETTINO DEL CENTRO STUDI STORICI ALTA VALTELLINA

La diciannovesima edizione del Bollettino appena sfornato dal Centro Studi Storici Alta Valtellina ha in sé qualcosa di pregiato: i richiami d’oro dettati dal colore aureo della copertina e dai drappeggi dorati delle tre statue che spiccano sul frontespizio, infondono nel lettore l’idea di un prezioso assortimento tutto da sfogliare e – speriamo – da conservare con cura nella cassaforte della memoria.

LA STRADA DELLO STELVIO OPERA GRANDIOSA CHE MERITA DI ESSERE PATRIMONIO UNESCO

Con l’appuntamento di martedì 30 agosto 2016 su “La strada dello Stelvio opera grandiosa e complessa” si è chiuso il ciclo estivo di conferenze organizzate dall’ufficio Cultura del comune di Bormio, che per due mesi hanno richiamato un discreto pubblico interessato a scoprire o approfondire alcuni temi legati alla storia e cultura locale.

STORIA E CULTURA: ECCO IL BOLLETTINO N. 18 DEL CENTRO STUDI STORICI ALTA VALTELLINA

È fresco di pubblicazione il nuovo Bollettino del Centro Studi Storici Alta Valtellina; la copertina dai toni blu presenta in anteprima l’immagine parziale del crocifisso del Cortivo, scoperto casualmente e protagonista della mostra allestita presso il Museo Civico di Bormio nell’estate e autunno 2015. Anche questo numero 18 del Bollettino si presenta ricco di contributi e variegato nelle tematiche trattate, cosicché ogni lettore vi potrà trovare l’argomento che più gli aggrada e lo appassiona.