118a MOSTRA DEL BITTO DI MORBEGNO, È INIZIATO IL CONTO ALLA ROVESCIA: CRESCE L'INTERESSE E AUMENTANO LE PRENOTAZIONI PER DEGUSTAZIONI E LABORATORI
(Morbegno, 10 ottobre 2025) - Ufficializzato il programma e aperte le iscrizioni a degustazioni e laboratori, cresce l'attesa per la 118esima Mostra del Bitto, in programma a Morbegno sabato 18 e domenica 19 ottobre. Il conto alla rovescia è iniziato, come pure i lavori per l'allestimento, ma a sorprendere in positivo è l'interesse dimostrato nei confronti delle proposte, tra conferme e novità. Sul sito internet della manifestazione sono in progressivo aumento le prenotazioni per le degustazioni, 24 le tipologie per oltre cento appuntamenti, in città e nei dintorni, e per i laboratori didattici per i bambini. L'offerta è stata ampliata rispetto alle passate edizioni con abbinamenti, commistioni e interpretazioni che hanno già catturato l'attenzione del pubblico, soprattutto di fuori provincia. Nel chiostro di Sant'Antonio, nelle salette affrescate dell'ex convento, in piazza, nell'auditorium, a Palazzo Malacrida, ma anche nei dintorni della città: nella costiera dei Cech, ad Albaredo, in Val Tartano, in Valgerola e in Val Masino. Con i visori 3D, in un picnic, al buio, con lo yoga, proposto dal Consorzio di Tutela della Bresaola della Valtellina, al gusto artigiano, a cura di Confartigianato Imprese Sondrio, con le gag di un comico, dipingendo: c'è solo l'imbarazzo della scelta spinti dal gusto personale o dalla curiosità di sperimentare, guidati da esperti assaggiatori in grado di presentare i prodotti e di illustrare gli abbinamenti. Il carnet per gli assaggi dei piatti cucinati da chef stellati, che si esibiranno nell'area palco in diversi momenti, sia sabato che domenica, si potrà acquistare sul posto. Un tocco di originalità per rendere i piatti della tradizione esclusivi e per reinterpretare i prodotti tipici quali ingredienti di ricette creative. Il grande protagonista delle degustazioni come delle altre iniziative è il Bitto, il re dei formaggi valtellinesi, con il Valtellina Casera e agli altri prodotti tipici: insieme formano una corte di sapori che tutti ci invidiano. Sabato 18, dalle ore 18 alle ore 20, Confartigianato Imprese Sondrio, presente con una mostra delle eccellenze artigianali nel chiostro, invita i visitatori all'aperitivo artigiano "Bit Tonic". «Confartigianato Sondrio grazie all’impegno del consiglio di Morbegno, anche quest’anno intende onorare il Bitto e la Mostra morbegnese riproponendo lo spazio espositivo al chiostro di Sant’Antonio e come lo scorso anno abbiamo accolto con favore di poterci inserire nel programma delle degustazioni sempre con un occhio attento e di riguardo per le produzioni locali e il territorio - sottolinea il presidente Gionni Gritti -. Un’associazione di categoria come la nostra e non di meno le nostre imprese, hanno il dovere di essere vicine e di sostenere iniziative come queste che assicurano visibilità al territorio e ai suoi prodotti. In un’epoca contrassegnata dal digitale occorre un impegno corale per far percepire ai visitatori e agli ospiti il gusto del toccare con mano e dell’esperienza sensoriale.
Il verde connota una delle grandi novità di questa edizione, marchiata dalla sostenibilità. La presenza del Distretto Biologico della Valtellina, il primo ad aver ottenuto il riconoscimento di Regione Lombardia, nella primavera del 2024, si declina sotto l'insegna "A tutto bio", con uno spazio dedicato in piazza Sant'Antonio, la presenza delle aziende associate e tante proposte ideate nell'ambito del progetto Interreg "Smartbioval". Al mercatino bio e alle degustazioni, sei appuntamenti in una delle salette del chiostro sud, si aggiungono il percorso multimediale, da scoprire con i visori 3D, e il Bio Show Cooking di Lucia Cuffaro, blogger e conduttrice televisiva molto apprezzata e seguita, che domenica 19 ottobre, nell'area palco, alle ore 11 e alle ore 15.30, proporrà le sue ricette sostenibili. «Nell'ambito dell'accordo per la promozione del progetto Interreg VI-A Italia Svizzera 2021-2027 Smartbioval, in capo alla Comunità Montana Valtellina di Sondrio, che mira a rilanciare, potenziare e ammodernare il ruolo degli agricoltori biologici di montagna attraverso l’unione tra tradizione e nuove tecnologie - afferma il presidente Giancarlo Bongiolatti -, il Distretto Biologico della Valtellina sarà presente, grazie a un'importante sinergia con Ersaf, partner di progetto, alla 118esima Mostra del Bitto con laboratori didattici per bambini, show cooking, degustazioni e momenti per conoscere le azioni del progetto. L'incontro e il confronto con i consumatori rappresentano momenti importanti per noi produttori per parlare del nostro lavoro e per presentare i nostri prodotti, in particolare in questa occasione, in un evento che richiama migliaia e migliaia di persone».
Sono la qualità e la varietà delle proposte a connotare la più importante rassegna enogastronomica provinciale che per la sua 118esima edizione presenta un programma con iniziative che si susseguono e si sovrappongono, senza soluzione di continuità, per rendere l'esperienza di visita memorabile. Due giornate ricche di spunti, di sollecitazioni e di sorprese per i visitatori di tutte le età, adatti a grandi e piccoli, alle famiglie e ai giovani. Il programma ideato da Simona Nava, che con la sua agenzia Sviluppo Creativo ha allestito e coordinato la Mostra del Bitto, è da leggere in tutti gli appuntamenti, tra musica, spettacoli, rievocazioni di antichi mestieri, fattoria didattica, incontri con i produttori e mostre mercato. Si può consultare e scaricare sul sito internet ufficiale: www.mostradelbitto.com
Il Comitato organizzatore, coordinato dalla Comunità Montana Valtellina di Morbegno, ha lavorato in perfetta armonia e con grande impegno in questi mesi, con il supporto del Consorzio Turistico Porte di Valtellina, perché le aspettative non vadano deluse. Simona Nava e la sua agenzia Sviluppo Creativo hanno allestito un'edizione condita degli ingredienti più genuini, reinterpretati con gusto e creatività, per conquistare il pubblico affezionato, che da anni non si perde nemmeno un'edizione, e attrarre nuovi visitatori desiderosi di scoprire la Mostra del Bitto.
- Emanuela Zecca -
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