IL GIORNO DEGLI SCHOOL OLYMPIC GAMES PER LE CLASSI QUINTE ELEMENTARI

Gli School Olympic Games non perdono smalto e di anno in anno si confermano come uno degli appuntamenti più attesi per gli scolari di quinta elementare, che chiuderanno il loro primo ciclo di studi con il ricordo indelebile di una giornata piena di sport, di sfide, di amicizia e di emozioni, qualunque sia il risultato riportato dalla classifica finale.
L’attesa degli School Olympic è essa stessa portatrice di festa, con la scelta del nome di squadra, la realizzazione di striscioni, la creazione degli inni e le prove per la loro esecuzione, la suddivisione dei compiti fra ogni componente della classe… tutto concorre a far sì che prevalga il senso di gruppo e di appartenenza alla propria piccola comunità che è la classe, o la scuola.
Il giorno degli School Olympic vuol essere una celebrazione di tutte le capacità che rendono speciali le persone, ed è per questo che le tipologie di prove sono diverse e a portata di ogni bambino. In questa edizione 2025, ad esempio, è stato inserito anche il gioco delle bocce, accanto alle classiche prove di pallavolo, calcio, pallaguerra, gimkana, amerikana, corsa campestre e il sempre gettonato tiro alla fune.
La fantasia di queste classi quinte si è sbizzarrita nei nomi: i puristi del dialetto (i Marcìn de Valdedint, gli Strepà’ò, i 16 Sportif de Valdesot), hanno gareggiato con l’inglesismo dei Boss fighters, i nomi che richiamano gli animali sono sempre benvoluti e, in questa edizione, sono carichi di entusiasmo (le Marmotte scatenate, gli Arieti di Valdisotto), mentre dalla Valfurva arrivano cuoricini ovunque con la rivisitazione dei “Furiccini”. Ma più di tutti ci sembra azzeccato il nome della 5^ C di Bormio, che potrebbe adattarsi benissimo a tutti quanti noi che abbiamo vissuto questa giornata: una “Class di matt”!
Per le gare, accese e combattute ma senza alcuna esasperazione degli animi, rimandiamo alle classifiche a disposizione in Segreteria US Bormiese. Si sono viste prove molto ben equilibrate e un tifo corretto da parte di ogni squadra; forse ha contato anche l’esempio dei campioni che sono arrivati di prima mattina per fare i loro auguri ai ragazzi: auguri per la giornata di oggi e per il loro percorso di vita. Gli atleti nazionali di short track Pietro Castellazzi, Pietro Marinelli e Viola Simonini, mentre esortavano i presenti a divertirsi nello sport, sono tornati indietro per un attimo al giorno in cui anche loro furono protagonisti negli School Olympic, prima di avviarsi verso una carriera professionistica; Franz Parolo, atleta di hand bike, ha esortato i ragazzi ad agire sempre per evitare ogni esclusione sociale.
Presenti, oltre a tutti gli insegnanti, i tecnici di scienze motorie che hanno seguito i ragazzi nel corso dell'anno scolastico e che, insieme al settore Manifestazioni e ai volontari US Bormiese, hanno organizzato i giochi e allestito la manifestazione.
- Anna -
Tutte le immagini della giornata alla pagina foto.usbormiese.com
Per le classifiche chiedere in segreteria US Bormiese
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