ESORDIO DI STAGIONE PER LA BORMIO GHIACCIO

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ESORDIO DI STAGIONE PER LA BORMIO GHIACCIO

Lun, 31/10/2022 - 18:31
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Coppa Italia ricca di soddisfazioni, sperando in un futuro con meno incognite

A lame ferme, un breve riassunto della Coppa Italia che a Bormio, nel week end appena trascorso, ha aperto la stagione agonistica dello short track. La novità introdotta quest’anno nella formula (ciascuna delle 3 tappe in programma verrà considerata come prova a sé, non essendo più previsto un titolo generale) non ha intaccato l’entusiasmo dei ragazzi della Bormio Ghiaccio, che sul ghiaccio di casa hanno messo in bacheca diverse medaglie e raccolto lusinghieri apprezzamenti sulla loro condotta di gara, soprattutto considerando che si trattava dell’esordio agonistico 2022/2023. A dimostrazione del buono stato di forma dei ragazzi, i tanti miglioramenti sui propri tempi personali. Da notare che la regola introdotta dalla FISG di riunire in un unico gruppo gli atleti di diverse fasce d’età, ha costretto i giovani delle categorie A/B a confrontarsi con i ben più esperti Senior, in un’ottica di stimolo alla crescita che potrà dare i suoi frutti.

«La prima gara è come il primo giorno di scuola – sorride il tecnico Michele Antoniolicon tutte le sue emozioni! Scherzi a parte, sono più che soddisfatto non solo per l’esordio positivo di tanti ragazzi, che si sono confrontati anche con avversari ben più grandi di loro, ma anche perché hanno dimostrato di saper reagire ad alcune difficoltà logistiche e organizzative che ci si sono presentate in questi mesi e che hanno fatto sentire la loro influenza; forse non sembra, ma certe dinamiche influiscono sensibilmente sul rendimento degli atleti e non è facile gareggiare se la mente non è serena…».

Di seguito, le specifiche di Antonioli per ogni singolo gruppo di gara:

Nella categoria Junior D femminile, in cui solitamente riusciamo ad eccellere, nessuna medaglia ma i risultati non sono certo da sottovalutare, anche perchè le atlete Bormio Ghiaccio sono sempre entrate nella finale. Purtroppo, dobbiamo registrare l’infortunio di Viola Vitalini che si è fatta male e starà fuori un paio di mesetti, con suo grande dispiacere nel dover interrompere la stagione appena iniziata.

Al maschile, i pari categoria festeggiano 3 ori e 3 argenti rispettivamente conquistati da Diego Silvestri, un atleta che sta pian piano uscendo allo scoperto con tutte le sue potenzialità, e dal compagno Mattia Bracchi.

Passando alle categorie superiori Junior C, alle medaglie di Pietro Antonioli (1 argento e 1 bronzo), fanno da contraltare quelle di Sabrina Canclini (2 ori), Nina Trabucchi (1 oro e 2 argenti) e Nicole Bertolina (1 argento e 1 bronzo). In questa categoria da qualche anno c’è una bella continuità con le ragazze, che sono sempre pronte a lottare per il podio e riescono sempre ad esprimere un’ottima condotta di gara. Ma anche Pietro Antonioli, che oggi paga un po’ di inesperienza, potrà sicuramente raggiungere altre soddisfazioni grazie alle sue buone doti di scorrevolezza.

Nel gruppo 1 (Junior A/B e Senior) ottimo stato di forma per Pietro Castellazzi che, insieme a Pietro Marinelli, è recentemente entrato nel CS Carabinieri. Nonostante l’impegno del corso a Roma, che gli ha sottratto ore di allenamento, Pietro Castellazzi ha conquistato un oro sui 500 m che conferma la predilezione per la distanza più breve; Pietro Marinelli, a sua volta, ha guadagnato un argento. Buone prove anche per Marco Comensoli e per Alex Maestri, che pur non andando a podio hanno sicuramente impensierito i Senior e li hanno incalzati in ogni gara. Tra i medagliati ex Bormio Ghiaccio, anche Marco Giordano (ora in forza al CSC) con un bronzo. Al femminile, Viola Simonini è sempre rimasta a ridosso delle avversarie Senior mettendosi al collo 3 medaglie di bronzo. Bene anche Federica Cola e Sara Martinelli, che sono sempre riuscite ad entrare in finale. Nel complesso, si sono tutte distinte in un format per loro difficile.

«Il bilancio è sicuramente positivo – conclude Michele Antonioli – e per la Bormio Ghiaccio è stato probabilmente uno degli esordi migliori a livello di Coppa Italia, per come i ragazzi hanno saputo stare in gara, concentrati e decisi, senza tirarsi indietro».

Per tutta la Bormio Ghiaccio, e per gli atleti in particolare, questa Coppa Italia segna l’inizio di un lungo percorso atletico che nei prossimi mesi li impegnerà moltissimo, a partire dal 30° Alta Valtellina Trophy che si terrà a Bormio dall’11 al 13 novembre 2022. Mesi di gare serrate, di trasferte, di allenamenti, di ore sottratte agli amici e al tempo libero… tutto per inseguire un sogno e una passione che – in molti casi – porta prestigio a tutto il movimento azzurro e, non secondariamente, allo stesso territorio.

Vale la pena investire sui nostri ragazzi e di sostenere le loro attività sportive, e oggi ancora di più se l’obiettivo delle Olimpiadi 2026 vuol essere mostrare al mondo, oltre alla capacità progettuale e organizzativa, anche quella di coltivare talenti.

 

Anna e Miki