BORMIO – “Stiamo lavorando bene in un posto bellissimo”. Queste le parole che hanno aperto la conferenza stampa di Sebastian Frey, portiere del Genoa che, malgrado alcune voci lo volessero già via dal capoluogo ligure, sarà uno dei baluardi della squadra guidata da Gigi De Canio.

Sebbene la concorrenza non manchi all’interno del team genoano perchè Mattia Perin e Eugenio Lamanna (uno dei due probabilmente partirà ndr) sono due ottimi portieri provenienti rispettivamente dal Padova e dal Bari. “Non possiamo nascondere che l’anno scorso sia stata stagione complicata – dice il portiere transalpino di Thonon Les Bains – e quindi ripartiamo carichi e motivati per riuscire a raggiungere quegli obbiettivi che la società vuole centrare”. Ti senti fondamentale nella salvezza del Genoa ? “A livello di squadra quella passata non è stata una stagione di certo positiva anche se con fatica abbiamo raggiunto l’obbiettivo alla fine mentre a livello personale sono molto contento di quello che ho fatto l’anno scorso. Per me è stato un bilancio molto positivo. Sono contento che la gente apprezzi quello che ho fatto.. cercherò sempre di onorare la maglia che indosso e ho fatto una scelta l’anno scorso e cercherò di onorare il contratto e cercherò di dimostrare sempre il mio valore e la mia professionalità”. Sulle voci di mercato Frey è  sereno. “Fa parte Ogni estate e ogni inverno si parla di mercato. Io ogni estate avrei dovuto andare in ogni angolo del mondo ma alla fine sono andato sempre dove ho voluto. Sono contento di essere rimasto qui… Le critiche vanno accettate, dico solo che il portiere va giudicato nella sua globalità. Io, lo ripeto, considero positiva la scorsa stagione. Io ho voglia di crescere ancora e sono qui a Bormio con molto entusiasmo. C’è una rosa molto giovane e di grande qualità e penso che si possa far bene perchè la rosa è competitiva”. Tra i giovani di qualità c’è Perin ? “E’ un ragazzo bravissimo come del resto lo sono anche Lamanna e Zima. La concorrenza fa bene e concordo sul fatto che ci vogliano tre portieri di livello”. Ti senti un titolare ? “Io mi sento un giocatore del Genoa, non sono né l’allenatore né la società. Io mi alleno e darò sempre il massimo indossando questa maglia. Sono contento e carico e ho tanta voglia di lavorare”.

Fulvio D’Eri