OPERE OLIMPICHE: LE ANTENNE PER LA TELEFONIA VERRANNO SPOSTATE PRIMA DELL'ABBATTIMENTO DEL TRIANGOLO PER EVITARE IL BLOCCO DEL SEGNALE

Nell'ambito delle opere per la sistemazione dei tracciati di gara e delle zone di partenza, che renderanno la pista Stelvio olimpica, ovvero dotata di tutti i requisiti richiesti dal CIO, in questi giorni la società che gestisce i servizi di telefonia ha provveduto alla realizzazione di un palo, in zona cimitero, sul quale verranno posizionate le antenne dei vari operatori. Un intervento reso necessario e urgente per garantire il segnale ai cellulari, in vista dell'imminente abbattimento del 'triangolo', ovvero la struttura, realizzata in occasione dei Mondiali del 1985, nota come la 'torre dei cronometristi', mentre per le Olimpiadi questi ultimi avranno uno spazio attrezzato e nuove e più moderne tecnologie nel nuovo Ski Stadium.
«In vista di questo intervento - spiega il vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici Oscar Cola - come Amministrazione comunale abbiamo collaborato con la società incaricata per individuare l'area più adatta a ospitare le antenne in via temporanea, fino alle Olimpiadi, nei tempi stabiliti, per evitare il blocco del segnale per i telefoni cellulari. A evento olimpico concluso, infatti, le antenne torneranno lungo la pista Stelvio, installate su un palo allineato a quelli già presenti per l'illuminazione, quindi con un impatto contenuto».
Valutate diverse opzioni, la scelta è ricaduta sulla zona del cimitero, che è stata giudicata idonea dal punto di vista ambientale dalla Soprintendenza e sicura per la salute dei cittadini da Arpa, l'agenzia regionale, che ha effettuato preventivi controlli. Ad antenne installate sul nuovo palo, si procederà all'abbattimento del triangolo senza sospensione del segnale, dunque evitando conseguenze per gli utenti delle diverse compagnie telefoniche che potranno contare su cellulari sempre attivi. Le antenne rimarranno in zona cimitero giusto il tempo di concludere l'intervento sulla pista Stelvio e di consentire lo svolgimento delle Olimpiadi. Successivamente torneranno nella zona dove sono state finora.
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