On the Road: il progetto torna a Bormio per educare alla sicurezza in strada e sulle piste da sci
Bormio, 27 dicembre 2024 – Il Comune di Bormio conferma nuovamente la sua fiducia al progetto “On the Road”, promosso dall’omonima APS Ragazzi On the Road presieduta da Egidio Provenzi.
Il progetto, che coinvolge 9 giovani di età compresa tra i 17 e i 19 anni, fortemente voluto dal Sindaco Silvia Cavazzi e dall’Assessore alle Politiche Giovanili Emilia Pedranzini, si svolge fino al 3 gennaio 2025 e si inserisce in un contesto di massima rilevanza: le giornate della Coppa del Mondo di sci alpino, quando Bormio si trasforma, ancor di più, in un vivace polo di attrazione turistica.
La terza edizione invernale ha preso ufficialmente il via oggi, 27 dicembre, nel corso della formazione rivolta ai giovani partecipanti, presso Stua Granda, alla presenza, oltre che del Sindaco, della Comandante della Polizia Locale Laura Schivalocchi, e dei rappresentanti dell’associazione di Bergamo, tra cui il fondatore e vicepresidente Alessandro Invernici, il direttore operativo Luca Zanchi e lo psicologo responsabile dell’equipe educativa Lorenzo Brollo affiancato dal delegato di progetto Riccardo Bonzi.
“L’amministrazione comunale di Bormio, ancora una volta, dimostra la sua sensibilità nel sostenere iniziative che coniugano educazione, responsabilità civica e impegno sociale, confermando la centralità della sicurezza in un periodo tanto significativo per il territorio investendo sui giovani e il loro futuro in modo concreto e coinvolgente come il progetto On the Road che riproponiamo con convinzione” dichiara il Sindaco Cavazzi.
“In un’epoca in cui i giovani hanno sempre più bisogno di educazione alla realtà e di esperienze autentiche lontano dai filtri digitali, il progetto On the Road coinvolgendoli attivamente continua a crescere e a promuovere un approccio concreto e responsabile alla vita. Ringraziamo l’Amministrazione comunale e la Polizia Locale di Bormio, le Istituzioni e Forze dell’Ordine, i Soccorritori e tutti gli enti per il loro fondamentale supporto” ha detto il giornalista e fondatore del progetto Alessandro Invernici.
Quest’estate, durante il Meeting di Rimini, sono scesi “on the road” anche i Ministri dell’Interno e dei Trasporti e delle Infrastrutture che hanno affiancato i ragazzi in un servizio interforze, dimostrando il valore istituzionale e l’impatto educativo di questa iniziativa così efficace per i giovani, rendendoli più responsabili.
Durante l’incontro di formazione, i partecipanti alla terza edizione di Bormio hanno espresso entusiasmo e determinazione, pronti ad affrontare un’esperienza formativa che li porterà al cuore delle attività di prevenzione, sicurezza e soccorso direttamente nella comunità locale.
I ragazzi partecipanti affiancheranno le principali forze di sicurezza e soccorso del territorio – Polizia Locale di Bormio, Carabinieri di Bormio, Guardia di Finanza di Bormio, Vigili del Fuoco distaccamento Valdidentro, Polizia Provinciale, AREU per il servizio sanitario nelle giornate della Coppa del Mondo, Valtellina Soccorso sull’ambulanza e sulle piste da sci – acquisendo competenze pratiche e partecipando attivamente al loro servizio in un periodo particolarmente intenso.
L’importanza del progetto è evidente: ancor di più sulla neve, dove i rischi aumentano sia sulle piste che sulle strade, garantire prevenzione e sicurezza è una priorità assoluta. L’impegno dei giovani, supervisionati anche dallo staff - volontari dell’associazione “Ragazzi On the Road” con un approccio peer-to-peer - è un contributo prezioso alla gestione di un territorio che, durante la Coppa del Mondo, vede la presenza di migliaia di turisti e appassionati.
L'iniziativa, che si svolge in contemporanea anche a Livigno, è nata nel 2007 e nel 2025 festeggerà il suo diciottesimo anno di attività. Ad oggi ha coinvolto nel Paese oltre 1.400 giovani in 140 comuni e 10 province del Nord Italia, consolidandosi come un modello educativo unico nel suo genere.
Emanuela Zecca
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