Festival LeAltreNote 2024
Venerdì 23 agosto, ore 18.00
Valfurva, Casa del Parco Nazionale dello Stelvio
“Montagna, sviluppo e cultura”. Dialoghi aperti sulla natura.
Anche quest’anno non mancano le consuete conferenze di approfondimento sul tema che articola la programmazione artistica del Festival, incontri che diventano occasioni di dialogo e di riflessione con eminenti figure di studiosi, artisti e personalità nel mondo della musica e della cultura. La prima, intitolata Montagna, cultura e sviluppo, è venerdì 23 agosto alla Casa del Parco Nazionale dello Stelvio a Valfurva. Introdotta da Maria Albina Andreola, Assessore alla Cultura ed Istruzione del Comune di Valfurva, vede Barbara Meggetto, testimonial del Festival e Presidente di Legambiente Lombardia, in dialogo con Luca Ferdinando Bellotti, Sindaco di Valfurva, con la partecipazione di Claudio Smiraglia, ricercatore e glaciologo, e del pittore Cesare Adoni che si cimenterà in una performance estemporanea di pittura. La parte musicale è affidata a Francesco Parrino, violino, e Stefano Parrino, flauto, impegnati nella prima esecuzione assoluta della composizione La città muta per flauto e violino di Danilo Kaddouri, composer in residence presso l’Accademia della Cattedrale di San Giovanni di Torino.
Sabato 24 agosto, ore 14.00
Valdidentro, Scuole medie di Isolaccia
Laura Patrizia Rossi relatrice
Sara Tagliabue flauto Alessia Tocchetti violino
“A musical journey”
Sabato 24 agosto, alle Scuole Medie di Isolaccia in Valdidentro, è in programma la conferenza concerto A musical journey con Laura Patrizia Rossi, rappresentante per il Sud-Europa delle edizioni Schott, Universal, Boosey, Breitkopf. La lunghissima carriera passata nel mondo dell’editoria musicale porta Laura Patrizia Rossi a diventare un punto cardine nella conoscenza e nella memoria del patrimonio culturale musicale. Obiettivo dell’incontro è sensibilizzare il pubblico ed in particolare le nuove generazioni sul mondo affascinante delle edizioni musicali.
Sabato 24 agosto, ore 21.00
Bianzone, Santuario della Madonna del Piano
Artemis Danza di Monica Casadei
Beatrice Marozza violino
Antonio Amadei violoncello
“Sacro. Una preghiera collettiva”. Musiche di A. Vivaldi, J.S. Bach, G. Verdi, G. Donizetti.
Lo spettacolo intitolato Sacro è frutto di un’intensa ricerca artistica che vede dialogare creativamente il mondo della danza con quello della musica. Protagonista della serata è la Compagnia Artemis Danza di Monica Casadei, compagnia di danza contemporanea che intreccia la danza tradizionale con le suggestioni etniche di popoli lontani e con all’attivo numerose creazioni firmate da Monica Casadei, cui si affiancano le coreografie per spettacolo teatrali e d’opera lirica, la promozione di opere di giovani autori e numerose iniziative formative. Ideato per Parma Capitale Italiana della Cultura, Sacro si offre come una preghiera collettiva, senza tempo, universale; un’azione performativa che attraversa i molti paesaggi della spiritualità vissuta al di fuori di ogni connotazione temporale e spaziale. In questo intenso e singolare progetto artistico, i danzatori si svestono delle loro individualità per divenire coro, comunità, onde sonore parte di una sola musica, che vibrano all’unisono oppure sono legate da una polifonia complessa. La parte musicale, affidata alla maestria esecutiva di Beatrice Marozza al violino e Antonio Amadei al violoncello, vede sul leggio una galleria di celebri pagine del repertorio sacro, in un percorso di ascolto che si apre con il Domine Deus di Antonio Vivaldi e prosegue con estratti dalla Passione di Giovanni di Johann Sebastian Bach e dalla Messa da Requiem di Gaetano Donizetti, con l’Ave Maria di Bach, La Vergine degli Angeli e il Te Deum di Giuseppe Verdi per concludersi con il celeberrimo Canone di Johann Pachelbel, tra le composizioni più conosciute e apprezzate al mondo. Un appuntamento che accompagna il pubblico in un viaggio attraverso momenti di intima emozione e riflessione.
Domenica 25 agosto, ore 11.00
Valmalenco, Rifugio Gerli Porro
Game Quartet
Stefano Mati soprano/alto sax Simone Cogliandro alto sax Carlo Riveira tenor sax Matteo Valivano baritone sax
“Yardbird suite” Musiche di Eugène Bozza, Philip Glass, Charlie “Bird” Parker, Gianni Coscia.
Nella suggestiva cornice del Rifugio Gerli Porro in Valmalenco, il Festival propone un coinvolgente concerto mattutino con protagonista il quartetto di sassofoni Game Quartet, con Stefano Mati, Simone Cogliandro, Carlo Riveira e Matteo Valivano. La formazione nasce all’interno del Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria, con l’obiettivo di esplorare sonorità diverse prendendo spunto da diversi generi, con particolare attrazione per la musica jazz ed il repertorio classico da fine Ottocento in poi. Il repertorio prevede brani scritti appositamente per il quartetto di sassofoni ma è aperto ad arrangiamenti di brani classici non propri del repertorio dello strumento e standard jazz. La scaletta dell’evento prevede un panorama di stili e repertori, all’insegna di poetiche musicali sempre diverse. Oltre al celebre brano che da il titolo al concerto, Yardbird suite di Charlie Parker, tra i musicisti più importanti nella storia del jazz e dello swing, si potranno ascoltare, tra gli altri, Andante et Scherzo del compositore e direttore d’orchestra francese Eugène Bozza, Saxophone quartet di Philip Glass, Saxophone Quartet dell’americano Bob Mintzer e infine, a conclusione di questo trascinante ascolto con vista sulla natura e sulle montagne circostanti, Tanghesi del grande fisarmonicista Gianni Coscia nella versione per quartetto di sax.
Tutti gli eventi sono ad ingresso libero.
Organizzazione:
Associazione LeAltreNote
(+39) 347 4467780 (+39) 328 4448458
e-mail [email protected]
Per tutti gli aggiornamenti si può consultare www.lealtrenote.org o le pagine social del Festival.
Ufficio Stampa Paolo Pinto
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