Da sabato 6 a domenica 7 agosto prende vita l’evento per i più piccoli “Levissima e Trudi Mountain Village”: due giornate volte ad educare e sensibilizzare i bambini alla tutela della natura, organizzate da Levissima e Trudi in collaborazione con il Comune di Bormio e il Parco Nazionale dello Stelvio. La città di Bormio è, infatti, pronta ad accogliere il villaggio che verrà allestito in Via Vallecetta – Fronte Celso Sport per intrattenere le famiglie e far divertire i più piccoli con giochi educativi sul riciclo e della sostenibilità, oltre che omaggi esclusivi e ospiti.

L’evento, dopo l’inaugurazione ufficiale alle ore 10:00 di sabato 6 agosto alla presenza di sponsor e istituzioni, prosegue con la realizzazione di diversi giochi educativi previsti per entrambe le giornate 6 e 7 agosto e pensati per l’occasione con differenti tematiche legate al mondo della sostenibilità e della biodiversità. Sono previsti, inoltre, due interventi educativi da parte dei Carabinieri Forestali, i quali sabato e domenica alle ore 11:00 spiegheranno ai bambini le consuete attività di tutela che svolgono nel Parco. Infine, domenica 7 agosto alle ore 17.15 è previsto l’intervento di Marco Confortola, alpinista, guida alpina e maestro di Sci, che racconterà la sua scelta di vita e la sua passione per la montagna a 360 gradi.

Dalle attività gratuite e divertenti pensate per sensibilizzare ed educare i più piccoli al teatro dei burattini con lo spettacolo “Levissima, riciclare è una cosa bellissima”, dal punto vendita peluche Trudi ad un angolo realtà virtuale in collaborazione con il Parco Nazionale dello Stelvio, dal corner dove scattare le foto con i simpatici animaletti Trudi a tanti gadget per ogni partecipante. Queste le attività che accompagneranno i bambini in un percorso fatto di giochi e divertimento in compagnia e, al contempo, li guideranno alla scoperta del valore inestimabile della biodiversità e della sua tutela, di alcune delle specie protette del Parco Nazionale dello Stelvio, oltre che del territorio d’origine di Levissima.

Eleonora Muraca