ESENZIONE DELLA VACCINAZIONE ANTI COVID-19: DAL 28 FEBBRAIO SARÀ VALIDO SOLO IL FORMATO DIGITALE

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ESENZIONE DELLA VACCINAZIONE ANTI COVID-19: DAL 28 FEBBRAIO SARÀ VALIDO SOLO IL FORMATO DIGITALE

Gio, 17/02/2022 - 17:12
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I cittadini interessati dovranno rivolgersi ai medici di base o ai centri vaccinali per la rivalutazione e l'eventuale emissione del nuovo certificato

 

Il recente decreto del presidente del Consiglio dei ministri ha introdotto le nuove disposizioni relative alla certificazione di esenzione della vaccinazione anti covid-19 che dovrà essere emessa esclusivamente in formato digitale, come già avviene per il green pass, e avrà validità sul solo territorio nazionale. Fino al 27 febbraio è possibile utilizzare il certificato cartaceo, mentre dal 28 sarà obbligatorio essere in possesso di un certificato in formato elettronico per accedere a luoghi e servizi che richiedono la certificazione verde.

Non sono previsti rinnovi automatici: i certificati di esenzione devono essere rivalutati e, in presenza delle condizioni previste, emessi nuovamente in formato digitale. I cittadini che hanno ottenuto l'esenzione dal proprio medico di medicina generale o dal pediatra di libera scelta devono rivolgersi allo stesso che provvederà a inserire la certificazione nel sistema informativo dedicato dal quale ciascun utente potrà scaricare il certificato elettronico dopo aver ricevuto un codice, attraverso sms o e-mail, esattamente come avviene per il green pass. Qualora l'esenzione fosse stata rilasciata da un medico vaccinatore presso un centro vaccinale dell'Asst Valtellina e Alto Lario, il cittadino dovrà prenotare l'appuntamento chiamando i seguenti numeri, 0342 521007-521367, da lunedì a venerdì, dalle ore 8.30 alle ore 12 e dalle ore 13 alle ore 15.30. Nei centri vaccinali saranno predisposte postazioni in giorni e orari dedicati alla rivalutazione dell'esenzione. Il cittadino dovrà presentarsi munito di tutta la documentazione clinica a sostegno della richiesta di esenzione.

Trattandosi di una nuova esenzione, i medici possono confermare quella già esistente o decidere di non più rilasciarla, anche in presenza di certificati specialistici, nel caso in cui valutino come non appropriata la motivazione all'esenzione, oppure rimandarla ad approfondimenti clinici. Per la decisione finale i medici si atterranno alle condizioni di esenzione previste dal Ministero della Salute.

 

Emanuela Zecca

Ufficio Stampa ASST Valtellina e Alto Lario