In data 19 maggio 2021 il Prefetto ha tenuto una riunione in modalità videoconferenza con i rappresentanti dei 9 comuni che saranno impegnati nella tornata elettorale amministrativa del prossimo autunno e che si terrà nell’arco del periodo compreso tra il 15 settembre e il 15 ottobre 2021. All’incontro erano presenti i Sindaci dei comuni di Bormio, Dazio, Livigno, Mantello, Mello, Rasura e Villa di Tirano e i responsabili degli Uffici elettorali dei Comuni di Ardenno e Villa di Chiavenna.

Preliminarmente il Prefetto ha inteso sensibilizzare gli intervenuti circa la necessità che tutte le operazioni elettorali, che sono svolte dai Sindaci nella loro veste di ufficiali di governo, si svolgano in maniera corretta, in coerenza con gli adempimenti previsti dalle leggi vigenti, così da garantire a tutti i cittadini l’esercizio fondamentale del diritto di voto; a tal fine sarà fondamentale coordinarsi e raccordarsi costantemente con gli uffici della Prefettura a ciò deputati.

Il primo argomento trattato è stato quello relativo alle situazioni dei 9 Comuni relativamente alla richiesta, peraltro già più volte avanzata anche agli altri comuni della provincia, di individuare immobili alternativi agli edifici scolastici da destinare a seggi elettorali, così da evitare sia commistioni con le attività scolastiche, sia ulteriori interruzioni della didattica derivanti dalle operazioni elettorali.

Ciascun Comune ha esposto la propria situazione, evidenziando taluni (Ardenno, Dazio. Mantello, Mello, Rasura e Villa di Chiavenna) di non avere tra le proprie sezioni elettorali edifici scolastici.

Diversamente il Comune di Bormio, che ha invece confermato l’impossibilità di individuare, in tempo utile, locali diversi da quelli ora ubicati presso edifici scolastici. Per i Comuni di Livigno e di Villa di Tirano, i rispettivi Sindaci, pur impegnando ad oggi nei propri comuni edifici scolastici come sezioni elettorali, hanno comunicato di avere individuato delle possibili alternative e che occorrerà effettuare a breve un sopralluogo con rappresentanti della Prefettura e delle Forze dell’Ordine per verificarne la rispondenza ai requisiti necessari previsti dalla vigente normativa.

Successivamente il Prefetto ha richiamato la circolare ministeriale, già inviata a tutti i Sindaci della provincia, concernente alcune modifiche alla normativa elettorale che verranno applicate in occasione delle prossime consultazioni previste per l’autunno. Tra di esse, particolare attenzione è stata data a quella in tema di semplificazione in materia di designazione dei rappresentanti di lista nell’ambito delle operazioni elettorali dell’anno 2021; a quella che prevede la riduzione delle sottoscrizioni richieste per la presentazione delle liste e delle candidature nei comuni sino a 15.000 abitanti; e infine a quella che prevede la modifica del quorum di validità per elezioni comunali in presenza di una sola lista: per essa il numero dei votanti necessari per il raggiungimento del quorum è del 50% dei votanti, purché abbia votato almeno il 40% . Ai fini delle determinazione del numero degli elettori non si terrà conto degli iscritti all’Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero (A.I.R.E.).

Tale ultima disposizione è, per questa provincia, particolarmente significativa, in considerazione del fatto che nel recente passato alcuni comuni in cui alle elezioni comunali si era presentata una sola lista (per esempio Spriana e Civo nelle consultazioni del giugno 2019), a causa della presenza di molti iscritti all’A.I.R.E., non hanno raggiunto il quorum – che in precedenza era del 50% degli aventi diritti al voto, residenti AIRE compresi – e per tale motivo sono stati commissariati.

La riunione si è conclusa con l’intesa che fino alle prossime consultazioni la collaborazione tra Comuni e Prefettura continuerà nel comune obiettivo del corretto andamento di tutte le fasi elettorali e nel rispetto e in osservanza di tutti gli adempimenti di legge.

Ufficio Stampa Prefettura