Una ricorrenza importante quella di sabato 29 giugno 2019: il trofeo Paola Compagnoni ha ricordato il trentennale dalla scomparsa di un’amica che – quasi all’improvviso – se ne era andata a soli 19 anni lasciando attonita la famiglia, tutta la comunità e i suoi cari amici e compagni di scuola, con i quali aveva instaurato profondi legami di amicizia. Non è un caso che oggi – a 30 anni di distanza – quegli stessi amici continuino a ricordarla, ormai cresciuti ma con ancora lo stesso immutato affetto per lei. Nel luglio 1990 era nata spontaneamente una piccola manifestazione in sua memoria, una gara senza troppe pretese e soprattutto aperta a tutte le famiglie, dai neonati ai nonni. Oggi quella manifestazione vive ancora, con i neonati di allora che sono cresciuti e hanno portato i loro figli e con la famiglia Compagnoni ancora al timone, a partecipare e a distribuire bevande e premi. Un centinaio di concorrenti, dal più piccino Oscar Gorla (classe 2017!) al “nonno” Paolo Cantoni, in uno stato di forma ancora invidiabile. La temibile salita dei Buràt in mountain bike (che supera il 15% di pendenza) non ha scoraggiato neppure le gentildonne, che si sono arrampicate sotto il sole cocente di questa ennesima giornata dalle temperature africane.

Da rimarcare nella categoria Cuccioli la prestazione maiuscola della coppia di ragazzine Stella Giacomelli-Marta Bellotti, che hanno fatto mangiare la polvere a tutti i maschietti e sono rimaste sotto i 10′ di gara (tempo totale di entrambe le prove). Fra i Giovani sfilano per primi Bracchi Matteo-Luca Cantoni, mentre la categoria Senior è appannaggio di due grandi ex atleti come Marco Rainolter-Lele Spechenhauser, ancora capaci di spingere sull’acceleratore (5° miglior tempo assoluto!).

Dopo un piccolo ristoro ci si è ritrovati alla S. Messa in ricordo di Paola alla chiesa del S. Crocefisso di Combo; quindi l’atteso momento della cena, per rifocillarsi delle energie spese, e delle premiazioni, con il seguito di musica e danze. Una giornata speciale, resa ancor più significativa dalla destinazione dei proventi a suor Laura Cantoni, originaria del reparto Combo partita tanti anni fa come missionaria in Brasile.

Anna