Il settore Ciclismo US Bormiese chiude l'anno 2021 con la serata conviviale all'hotel Funivia di Bormio, durante la quale il presidente Mario Zangrando ha tracciato il bilancio di stagione, consegnato i riconoscimenti ad alcuni tesserati e accennato al programma del 2022, che nella sua ossatura è già stato ben definito.
Il cambio di data della GF Stelvio Santini non ha fatto registrare flessioni di sorta riguardo ai numeri, che restano decisamente alti: oltre 2500 iscritti, grazie anche alla possibilità di mantenere valida l’iscrizione pregressa (quella relativa all’edizione 2020, poi saltata): cosa non scontata, dato che il regolamento non lo prevede… Ma l’eccezionalità dei mesi che stiamo vivendo implica scelte bel ponderate, così il maglificio Santini e l’US Bormiese hanno rinnovato la loro disponibilità per questa edizione di fine estate, che si preannuncia ben soleggiata e partecipata.
La storia del ciclista Alessio Martinelli di Valdidentro nasce sulle orme di un papà e di un nonno grandi amanti delle due ruote e, pur non avendoli visti mai in azione (Alessio è del 2001), ne ha sicuramente ereditato la passione, come già accaduto al fratello maggiore Nicola.
Le passioni nascono spesso in modo del tutto inaspettato e improvviso: così è successo per Salvatore Minnicino con la bicicletta. Siciliano doc di Nissoria (EN), catapultato tra i monti e i nevai dell’Alta Valle per motivi di lavoro (è prof. di sala all’istituto alberghiero di Bormio), si è ritrovato per caso in sella a una bicicletta e non ha più smesso di pedalare, tanto che oggi, non contento di aver già scalato in lungo e in largo i nostri passi, si lancia in avventure sui pedali molto più impegnative.
20 luglio 2021
Il legame tra la Granfondo Stelvio Santini e la Valtellina è, naturalmente, molto forte: con la partenza da Bormio, il disegno di tre itinerari su salite iconiche e l’arrivo unico al Passo dello Stelvio, la manifestazione “occupa” pacificamente per una domenica l’alta valle di Sondrio.
Una Re Stelvio Mapei che ha onorato nel miglior modo possibile patron Giorgio Squinzi e la moglie Adriana Spazzoli. L’edizione 2021, con numeri dimezzati e restrizioni varie, non è stata per questo meno sentita e meno vissuta dai suoi partecipanti, che sono giunti ai 2758 metri del Giogo sudando, cantando, imprecando e sorridendo.