La mostra artistica studentesca, organizzata dalla Consulta di Sondrio, che si è svolta presso il Palazzo Pretorio del Comune di Sondrio, si è conclusa in data 4 maggio 2023, con la proclamazione delle prime tre opere classificate, la cui valutazione è stata affidata ad una giuria tecnica.
Terza classificata l’opera “io, paura, cadere” realizzata dall’alunna Elodie Compagnoni del Liceo Piazzi Perpenti.
Seconda classificata l’opera “perché scegliere quando puoi contemplare?” realizzata dall’alunna Ines Della Vedova dell’IIS “Balilla Pinchetti” di Tirano.
L’opera vincitrice del concorso è “il futuro: un’arma a doppio taglio”, realizzata dallo studente Manuel Aita dell’IIS Itis Mattei.
Un premio speciale, invece, è stato conferito all’opera “l’equilibrio del funambolo” realizzata dalle classi III A ssas – IV B iami dell’IIS “Balilla – Pinchetti”, risultata essere l’opera più votata dal pubblico.
La Mostra ha riscosso grande successo, non solo per il numero delle opere partecipanti, ben 18, ma anche per la grande affluenza di visitatori.
In particolare la Consulta ringrazia il Prefetto di Sondrio, Roberto Bolognesi e il Dirigente, ad interim, dell’Ufficio Scolastico di Sondrio, Vincenzo Cubelli per aver visitato la mostra.
“Ringrazio, ancora una volta,”, dichiara la Presidente Victoria Catincov, “chi ha sostenuto l’evento, ovvero il Punto Informagiovani di Montagna e l’Assessorato alle politiche giovanili di Sondrio. Faccio i complimenti a tutti gli studenti che hanno partecipato al concorso, le opere erano tutte di forte impatto”.
“Mi unisco ai ringraziamenti espressi dalla Presidente della Consulta”, aggiunge la referente provinciale Maria Maddalena Ricciardi, “in particolare agli studenti che si sono messi in gioco partecipando alla MAS 2023. Voglio, però, esprimere un plauso particolare ai membri della Consulta per l’impegno speso durante l’evento. Per loro, che sono a scadenza mandato, è la conclusione di un percorso durato due anni. Nel prossimo anno scolastico, infatti, si procederà al rinnovo totale della composizione della Consulta provinciale degli studenti”.