Si è svolto ieri presso la Sala “Succetti” della Camera di Commercio di Sondrio il seminario dedicato all’analisi delle potenzialità offerte da LinkedIn per individuare nuovi clienti nell’ambito delle relazioni fra imprese (“business to business”).

L’incontro, organizzato dal Punto Impresa Digitale in collaborazione con Promos Italia, ha affrontato con taglio pratico e operativo le modalità per individuare nuove possibili contropoarti commerciali all’estero tramite LinkedIn: il relatore Andrea Boscaro ha spiegato l’importanza dell’utilizzo di hasthag specifici per “farsi trovare dalle persone giuste”, la necessità di integrare diversi canali di comunicazione per allargare la platea del proprio “pubblico” e la necessità di creare pagine (e non dei semplici profili) per avere accesso a tutte le statistiche fornite dal canale (numero di visitatori, follower, condivisioni e interazioni con i contenuti).

Il relatore ha poi illustrato le principali funzionalità presenti su LinkedIn, accessibili gratuitamente a tutti, spesso ancora sottovalutate dai più. Ad esempio, senza ricorrere ad inserzioni pubblicitarie (a pagamento), le pagine LinkedIn, così come quelle Facebook, permettono di filtrare i destinatari di un particolare messaggio per settore di attività, dimensioni aziendali, funzione lavorativa, area geografica e località. LinkedIn consente inoltre la possibilità di creare newsletter periodiche da inviare ai propri follower, che riceveranno una notifica e una comunicazione di posta elettronica dopo ogni nuova edizione. Inoltre, vi è la possibilità di creare una versione della stessa pagina in più lingue, aspetto da non dimenticare quando ci si rivolge a mercati esteri.

In totale sono stati undici i partecipanti delle imprese della provincia che hanno seguito la mattinata di lavori e che hanno quindi usufruito degli incontri individuali con gli esperti.

“La pandemia ha accresciuto nelle imprese la consapevolezza del ruolo del digitale e accelerato l’introduzione di strumenti e tecniche nelle organizzazioni. La conoscenza di LinkedIn dimostrata dai partecipanti e l’attenzione a migliorarne ulteriormente l’uso sono la conferma di questo cambiamento e costituiscono il terreno più fertile a renderlo una leva per affrontare i mercati internazionali” – commenta il docente Andrea Boscaro.

Al termine dei lavori, i relatori hanno introdotto il servizio LinkedIn Pro Business, il servizio ideato da Promos Italia e offerto dalla Camera di Commercio di Sondrio, che consente alle imprese di accedere gratuitamente ad alcune funzionalità Premium di LinkedIn, di norma disponibili esclusivamente a pagamento.

L’iniziativa, alla quale le imprese possono aderire compilando un semplice modello di adesione, prevede una prima fase di raccolta dei dati aziendali per la definizione del target a cui rivolgere una campagna promozionale; l’identificazione di controparti commerciali tramite lo strumento di LinkedIn “Sales Navigator” e, infine, la pianificazione e pubblicazione di una campagna di promozione della durata indicativa di 30 giorni. Alla fine del progetto sarà poi consegnato all’impresa un report finale con l’andamento della campagna e i contatti profilati generati dalla stessa.

All’interno del sito camerale sono disponibili tutte le informazioni relative al progetto: https://bit.ly/3apKrzN.

“La digitalizzazione è ormai fondamentale in tutti i processi aziendali e riveste un ruolo ancor più determinante nelle attività di internazionalizzazione – commenta la presidente Loretta Credaro. Il web consente di acquisire gratuitamente un’enorme mole di dati da utilizzare per individuare nuove potenziali controparti commerciali, senza dover necessariamente sostenere costi per la partecipazione a fiere, missioni o ad altri eventi di settore, costi che possono essere al di fuori delle capacità delle imprese di minori dimensioni. Grazie alla collaborazione con Promos Italia, la Camera di commercio di Sondrio conferma il proprio impegno per sostenere le imprese nell’acquisizione delle competenze che sono necessarie per cogliere tali opportunità.”

Il progetto è realizzato con il sostegno economico del Consorzio BIM e della Provincia di Sondrio.