Un Daniele Padelli in versione “commesso”. Alle 16, infatti, Daniele Padelli si è presentato allo Store del Torino per aiutare i commessi nella vendita dei prodotti di merchandising. Il portiere di Rogolo ha poi firmato autografi e posato per le foto di rito coi tifosi prima di raggiungere i compagni e prendere parte all’allenamento del pomeriggio che è stato imperniato su esercizi in palestra prima di una sessioni di tiri in porta. Daniele però è entrato in scena alle 16 quando col sorriso stampato in viso e con la sua solita disponibilità si è intrattenuto una mezz’oretta nello store del Toro nell’inedita veste di commesso, beccandosi anche gli sfottò dei compagni di squadra. E Daniele non si è sottratto nemmeno ad una mini intervista.”Sono consapevole che nel calcio non ti regala nulla nessuno e quindi parto con lo spirito di sempre cercando di dare sempre il massimo – le prime parole di Daniele -. E se lavori bene i risultati arrivano”. Quest’anno avete incominciato prima… “Non mi era mai capitato di partire così presto, ma sono contento perché quest’anno abbiamo tanti obiettivi tra i quali quello dell’Europa League. All’interno del gruppo si respira una atmosfera positiva, c’è voglia di far bene e gli stimoli non mancano di certo. Gli obiettivi sono tanti e quindi è bene prepararsi con cura. Il primo impegno, in ordine temporale, è il preliminare di Europa League, una doppia sfida che racchiude sempre delle insidie e che affronteremo fra un mese”. E per finire parole di elogio per Bormio e l’organizzazione bormina. “Sono contento che siamo ritornati a Bormio perché l’anno scorso ci siamo allenati molto bene. E, visti i risultati conseguiti, direi che ci ha portato bene. E poi a me piace sempre tornare in Valtellina e a Bormio perché questa è la mia terra di origine”.

Fulvio D’Eri