Gli Amici di Paola, il gruppo di giovani di quasi 30 anni fa che avevano condiviso tanti momenti della loro gioventù con Paola, hanno sempre voluto ricordarla con affetto in occasione di questo evento sportivo da loro organizzato. E ancora oggi si ritrovano in amicizia e condivisione, offrendo così anche ad altri ed in particolare ai più piccoli, una particolare occasione di sport e di festa.

Alcuni di loro si cimentano ancora nelle prove: chi un poco appesantito, chi ancora brillante e pronto a dare battaglia sulle salite di Piazza e dei Burat oppure verso il punto più alto del tracciato podistico a Feleit.

Ed in effetti, se guardiamo i risultati, le prove cronometriche registrano dati di tutto rispetto sia nella corsa sia nella mountain bike: l’olimpionico di short track Yuri Confortola, per la frazione di mountain bike, è riuscito addirittura a rimanere sotto i 20’, stabilendo una delle migliori prestazioni delle ultime edizioni. Anche nel podismo notevole la prova dell’atleta Matteo Bradanini, il quale ha compiuto il suo giro in poco più di 11 minuti.

Certo è importante anche il risultato sportivo, ma forse il bello del Trofeo Paola Compagnoni è proprio l’atmosfera rilassata e di gioia che si respira, con l’emozione di vedere piccoli bimbi sgambettare in bici e di corsa che si somma all’emozione nel ricordare Paola, stringendosi attorno a mamma Agnese, papà Rino e ai due fratelli Dario e Danilo.

Maiolanna