BORMIO – Ancora loro, i “4 gipeti a Feleit” (ovvero Lele Spechenhauser, Claudio Pedranzini, Davide Canclini e Walter Illini), mettono la firma sulla “pattuglia” sci alpinistica Bormio-Bormio 2000. Un evento, quello di venerdì 30 gennaio 2009, che va oltre la competizione, con quasi 500 iscritti e 396 classificati al termine della grande salita.

I “4 gipeti” hanno chiuso in 34′ e 38” precedendo i Mot (Michele e Fabrizio Franzini, Eros Pini e Dino Sala) che hanno fermato il cronometro sul tempo di 35′ e 16”. Terza piazza (ma con penalizzazione di 1′ per cambio percorso) per il Mattia Coletti Fan Club (con Fabiano Rini, Gabriele Motta, Walter Trentin e Paolo Ant0onioli) con il tempo finale di 35′ e 19.
I regolaristi dovevano misurarsi con il tempo segreto di 55′ e 55”. I migliori – a soli 22” dal limite – sono stati i quattro portacolori del Cai Valdidentro 4 (Piero Urbani, Ornella Gurini, Giampiero Morcelli e Roberto Trabucchi); alle loro spalle i “’60-’70” (ovvero Silvia Sertorelli, Elia Vitalini, Giorgio Urbani e Ugo Cola) con tempo di 39” inferiore rispetto al limite; terzo posto per la squadra numero 7 del Cai Valdidentro (Mauro Canclini, Guido Urbani, Stefano Rocca, Matteo Gurini) che finisce la prova 45” sotto il limite.