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BWT SGAMBEDA, NON C’È DUE SENZA TRE: KOWALCZYK ANCORA REGINA. NEL MASCHILE VITTORIA DEL KAZAKO VOLOTKA

Livigno, 15/12/2024 – È stata la solita scarica adrenalinica di inizio stagione, questa edizione della BWT Sgambeda, il tradizionale appuntamento con lo sci di fondo, che apre l’inverno del Piccolo Tibet. Un evento storico, ma capace di rinnovarsi costantemente, grazie all’imponente sforzo collettivo di tutta l’organizzazione, sempre in grado di offrire agli atleti un percorso di gara competitivo, spettacolare e affascinante dal punto di vista paesaggistico.

A Santa Caterina vince ancora l’Austria: superG a Wieser Terzo posto e primo podio in Coppa Europa per Alliod

Sono ancora gli austriaci a vincere sulle nevi di Santa Caterina Valfurva, dove oggi si è svolto il superG maschile che ha chiuso la tradizionale tappa del circuito di Coppa Europa. Sorride anche questa volta la squadra italiana, che centra il terzo podio in altrettanti giorni. 

Santa Caterina Valfurva punta sull’inclusione e ospita per la prima volta la Coppa del Mondo paralimpica

Lo sci e la montagna sono e devono essere accessibili a tutti. E Santa Caterina Valfurva da anni sta lavorando e investendo per offrire un comprensorio a misura di giovani, famiglie, atleti e disabili.

Dopo tante edizione della Coppa del Mondo di sci alpino - la prima volta fu nel 1984 e l’ultima nel dicembre 2020 - la pista Deborah Compagnoni torna grande protagonista a livello internazionale ospitando una tappa del Para Alpine, la Coppa del Mondo del circuito paralimpico, ora sotto l’egida della Federazione Internazionale Sci & Snowboard. 

La prima discesa di Santa Caterina va all’austriaco Hacker. Terzo posto per l’azzurro Nicolò Molteni

Giornata splendida a Santa Caterina Valfurva per la prima delle tre gare di Coppa Europa. Più di cento i concorrenti al via della discesa sulla Deborah Compagnoni, in ottime condizioni e con una neve sciabile, compatta ma non ghiacciata. 

MAZZO DI VALTELLINA, CHIESTA LA CHIUSURA DELLA MITICA SALITA AL MORTIROLO AI CICLISTI

"Chiudere la salita al Mortirolo, ora cima Pantani, dal versante più duro da Mazzo di Valtellina perché è estremamente pericolosa", questa è la richiesta pressante che l'associazione "Amici del Mortirolo" ha indirizzato formalmente al sindaco di Mazzo e a tutto il consiglio comunale riunito al gran completo.

Da tempo l'associazione segnala il deterioramento della strada che negli ultimi tempi versa in uno stato pietoso a tal punto da compromette l'incolumità di chi vi transita in particolare dei ciclisti.